Per ottenere l’esenzione bollo auto, per i titolari di legge 104, è necessario compilare un semplice modulo.
La legge 104 prevede una serie di agevolazioni e benefici tra cui l’esenzione del bollo auto. Ci stiamo riferendo ad una delle tasse più odiate dagli italiani, definita erroneamente tassa di circolazione.
Il bollo auto è un’imposta che ha validità annuale. Di fatto, la tassa deve essere versata ogni 12 mesi, per evitare sanzioni e la maturazione di un debito nei confronti della Regione in cui si ha la residenza.
Per alcune categorie di cittadini è prevista l’esenzione del bollo auto. Ci stiamo riferendo alle persone affette da disabilità grave e titolari di legge 104.
Tuttavia, per poter beneficiare di tale esenzione è necessario presentare un modulo.
Bollo auto: esenzione legge 104
I titolari di legge 104 possono beneficiare di una serie di agevolazioni ed esenzioni, in virtù della tutela offerta dalla normativa del 1992.
Tra le esenzioni, vi è anche quella del bollo auto. Tuttavia, l’esonero al pagamento dell’imposta regionale non è automatica. Ciò vuol dire che il disabile titolare di legge 104 deve effettuare un’apposita richiesta presentando uno specifico modulo.
Il modulo in questione è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate ed è diviso in quattro parti, che devono essere tutte compilate dal soggetto interessato.
La prima parte del modulo riguarda i dati anagrafici del richiedente. La richiesta può essere inoltrata sia dal soggetto affetto da disabilità che da un familiare caregiver. Il primo riquadro deve essere compilato direttamente dal disabile, se è lui ad effettuare la richiesta di esenzione del bollo auto. In questo caso, però, è necessario che il disabile risulti anche intestatario del veicolo, per il quale sta effettuando la richiesta.
Qui il richiedente dovrà indicare: il nome, il cognome, il codice fiscale, la data e il luogo di nascita, la residenza e l’indirizzo.
Se la richiesta viene inoltrata dal caregiver è necessario che questo sia anche l’intestatario del veicolo. In tal caso, occorre compilare il secondo riquadro. Qui, il richiedente dovrà inserire i propri dati anagrafici e quelli del disabile fiscalmente a carico.
Infine, occorre specificare la targa del veicolo per il quale si sta chiedendo l’esenzione del pagamento della tassa automobilistica.
È poi necessario indicare la categoria che dà accesso all’esenzione, mettendo una X nel quadratino che corrisponde ad una delle seguenti categorie:
- Portatore di handicap grave o non grave, con impedite o ridotte capacità motorie permanenti;
- Invalido con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetto da pluriamputazione o affetto da handicap grave;
- Portatore di handicap psichico o mentale, che determina il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
- Sordo;
- Non vedente;
- Affetto da sindrome di Down.
I dati della vettura
Il modulo di accesso all’esenzione bollo auto prevede quattro parti che devono essere compilate dal richiedente. Tra questi vi è anche la parte in cui è necessario indicare i dati del veicolo, per il quale si sta effettuando la richiesta di esenzione.
Inoltre, il richiedente deve allegare una serie di documenti alla richiesta, come:
- Libretto o della carta di circolazione;
- La certificazione rilasciata dalla commissione medica attestante l’invalidità;
- La copia del documento di riconoscimento dei trasportati;
- La copia della patente speciale, che c’è.
Il modulo deve poi essere concluso con la dichiarazione da parte del disabile di essere fiscalmente a carico del familiare che effettua la richiesta.