Busitalia cerca personale a Padova. Per incentivare le candidature, l’azienda propone 3.000 euro di bonus per i neo assunti.
Busitalia è una società di trasporto interamente gestita da Ferrovie dello Stato ed è alla ricerca di autisti proponendo un bonus nella prima busta paga per un valore di 3.000 euro lordi.
La carenza di autisti nel padovano ha spinto al Spa Busitalia a incentivare le candidature tramite l’erogazione di un bonus del valore di 3.000 euro lordi, nella prima busta paga. Si tratta di un vero e proprio bonus d’ingresso che sarà destinato a coloro che firmeranno il contratto, a patto che restino in azienda per almeno due anni.
Di fatto, condizione necessaria per poter usufruire del beneficio economico è quello di rimanere in Busitalia per un periodo minimo di due anni.
Cosa accade a coloro che non rispettano la suddetta condizione? Come si fa a candidarsi?
Busitalia cerca personale: come candidarsi
Busitalia è un’azienda interamente gestita da Ferrovie delle Stato ed è alla ricerca di personale specializzato da assumere a titolo di autista. Per invogliare le candidature, la società ha deciso di proporre un bonus in busta paga da 3.000 euro. L’importo sarà inserito nella prima retribuzione del neo assunto.
La carenza di personale che ha colpito Busitalia è legata a diversi fattori. Uno su tutti, la migrazione del personale verso l’azienda Actv che ha dimostrato di avere stipendi più competitivi.
Per avere il bonus occorre rispettare una clausola che prevede che il neo assunto resti alle dipendenze dell’azienda per almeno un biennio.
Coloro che non rispetteranno tale condizione e presenteranno le dimissioni durante il periodo di prova saranno tenuti a restituire l’importo del bonus al 100%. L’incentivo economico di Busitalia è legale?
Così come spiegato da Stefano Pieretti di Adl Cobas: “I tremila euro lordi nella prima busta paga sono una iniziativa del tutto legale. anche il Comune vincola gli agenti della polizia municipale per cinque anni. Ma qui siamo in un altro campo. Ovvero, visto che questa è una iniziativa destinata a trattenere chi viene da lontano, pensiamo solo all’anticipo dell’appartamento in affitto. E dopo? Per questo sarebbe stato meglio proporre un aumento generalizzato del minimo degli stipendi, agendo sulle indennità. Altrimenti appare una scelta fatta per cercare di tappare i buchi in organico determinati anche dal fatto che molti se ne vanno, attirati dall’Actv che paga di più.”
Ad ogni modo, lo stipendio che sarà erogato in favore di 14 neo assunti sarà pari a 1.501 euro lordi al mese, che corrispondono a circa 1.300 euro. I turni previsti sono di circa 10 ore. Per questa ragione, è stato necessario proporre un incentivo per le candidature.