In molti non sanno che, con la Legge 104, è possibile avere lo scooter elettrico gratis. Scopriamo come fare.
Negli ultimi anni si è sviluppata la mobilità elettrica, con la diffusione di monopattini, bici e scooter elettrici. Si tratta di una valida alternativa, che permette di muoversi in città senza inquinare. Tuttavia, va sottolineato che l’acquisto di questi mezzi ecologici prevede un esborso inziale di tutto rispetto.
Ma c’è la possibilità di acquistare uno scooter elettrico gratis, per i titolari di legge 104 e i loro caregiver. Ci stiamo riferendo a quelle persone che, a causa di un determinato grado di invalidità, hanno diritto ad una serie di agevolazioni e benefici, sia natura economica che di natura fiscale.
Scooter elettrico gratis con Legge 104: facciamo chiarezza
I titolari di Legge 104 e i loro caregiver possono acquistare gratuitamente uno scooter elettrico, per sé stessi o per un loro familiare, a cui sono fiscalmente a carico.
Dopotutto, la legge del 1992 prevede, per alcune categorie di disabili, l’applicazione dell’IVA agevolata al 4% e un’agevolazione fiscale al 19% della spesa sostenuta. Per poter accedere a quest’agevolazioni è necessario essere in possesso di determinati requisiti sanitari e reddituali, secondo quanto stabilito dalla normativa.
Tutto ciò ha come unico obbiettivo quello di tutelare le persone fragili della società, offrendo loro una serie di aiuti e incentivi che favoriscano l’integrazione sociale e lavorativa.
Nell’ambito della mobilità, la legge prevede la possibilità di acquistare mezzi di trasporto come auto e scooter. In questo caso, l’obbiettivo è quello di favorire l’autonomia del soggetto affetto da handicap grave.
Per ottenere lo scooter elettrico gratis è necessario che un medico, iscritto al SSN, effettui una visita geriatrica e rilasci un certificato in cui attesti la possibilità del soggetto di avere uno scooter elettrico.
La prescrizione medica deve essere consegnata all’ASL competente che provvederà a fissare un appuntamento per una visita con il proprio medico. In caso di esito positivo, il disabile dovrà recarsi presso l’ortopedia più vicina che fornirà un preventivo di spesa da allegare alla prescrizione e da riconsegnare all’ASL, il cui silenzio ha valore di assenso.
A questo punto, l’ortopedia provvede a consegnare lo scooter elettrico. Ma entro 20 giorni dalla consegna va fatto il collaudo dello scooter.
Il rifiuto dell’ASL
Anche se l’ASL dovesse bocciare la richiesta, il soggetto interessato potrà fruire delle agevolazioni previste dalla Legge 104 e, dunque, dell’IVA al 4% e delle detrazioni fiscali.
Il personale qualificato dell’ortopedia saprà consigliare il modello più adatto, in base alle specifiche esigenze del disabile.