Tutto sul Bonus lavastoviglie, l’agevolazione che permette di risparmiare il 50% sulla spesa di acquisto dell’elettrodomestico.
Nel 2023 sarà attivo il Bonus lavastoviglie che prevede una detrazione del 50%. Vediamo come avervi accesso.
Un Bonus nel Bonus, per acquistare una lavastoviglie nuova occorrerà richiedere il Bonus Mobili ed Elettrodomestici. Quest’ultimo è legato ad una ristrutturazione dell’abitazione con interventi effettuati prima dell’acquisto dell’elettrodomestico. La spesa dovrà essere sostenuta dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre dell’anno appena iniziato. Inoltre, altra condizione fondamentale, la lavastoviglie dovrà essere necessariamente ad alta efficienza energetica ed essere, dunque, di classe A+ o superiore. Tutti i cittadini che hanno intenzione di cambiare un elettrodomestico considerato oramai indispensabile al pari della lavatrice e del frigorifero non possono, dunque, sottovalutare la possibilità di risparmio offerta dal Governo. Approfondiamo, ora, i dettagli dell’agevolazione.
Bonus lavastoviglie, come funziona l’agevolazione
Acquistare una lavastoviglie con il Bonus mobili ed elettrodomestici significa approfittare di una detrazione del 50% sulla spesa effettuata. L’agevolazione include anche il trasporto e le spese di installazione. Condizione necessaria per l’accesso al Bonus è effettuare interventi di ristrutturazione edile di tipo straordinario. Parliamo di lavori sull’intero appartamento oppure di interventi su un immobile per il recupero in seguito a terremoti, frane o altri eventi catastrofici nonché per il risanamento restaurativo o conservativo.
L’accesso al Bonus, invece, non sarà consentito in associazione a lavori ordinari come la sostituzione degli infissi, della pavimentazione oppure la tinteggiatura. La certificazione dei lavori dovrà essere inclusa nella documentazione da presentare per la domanda del Bonus mobili ed elettrodomestici. Allo stesso modo occorrerà includere lo scontrino fiscale dell’apparecchio acquistato pagato necessariamente con mezzi di pagamento elettronici.
Altri dettagli della misura
La documentazione dovrà essere presentata in fase di dichiarazione dei redditi. Qui scatterà, infatti, la detrazione del 50%. Nel mese di giugno dell’anno in corso, ad esempio, quando scatterà la possibilità di inviare il modello 730 si potranno portare in detrazione le spese per gli acquisti degli elettrodomestici effettuate nei primi sei mesi. Comprando la lavastoviglie a novembre, invece, occorrerà attendere il 2024 per richiedere la detrazione.
Tra i documenti, poi, dovrà esserci anche la dichiarazione di ristrutturazione ossia la comunicazione che il cittadino inoltra al Comune per riferire l’inizio dei lavori straordinari della propria abitazione. In alternativa si potrà allegare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà oppure il titolo abilitativo comunale con la data di inizio degli interventi.
Infine, ricordiamo che il tetto massimo su cui calcolare la detrazione del 50% è di 8 mila euro per il 2023. Ciò significa che il risparmio sarà di 4 mila euro.