Twitter, i tuoi dati sono in pericolo: richiesto il riscatto

I dati degli utenti su Twitter sono in pericolo? È stato richiesto un riscatto in queste ultime ore. Ed in molti stanno cercando di capire che cosa sta accadendo e che cosa potrebbe succedere in un immediato futuro.

In queste ultime ore il social di proprietà di Elon Musk è al centro dell’attenzione da parte degli utenti. Tutti loro potrebbero vedere i dati personali in pericolo. Stando a quanto è stato riferito, alcuni dati sono stati rubati e messi in vendita. Tanto che è stato chiesto di pagare un riscatto per riaverli. Andiamo a capire che cosa sta succedendo.

Twitter hacker ruba account
fonte foto: Internet Tutto Gratis

Il nuovo ‘regno’ di Elon Musk che è il colosso dei social media è stato per diverse settimane l’argomento principale per milioni di utenti del web. Un periodo davvero tumultuoso che ha visto Twitter anche essere sommerso da critiche e possibilità di un imminente fallimento. Una emergenza che è rientrata, per fortuna, ma a quanto pare, ora sembra che le cose potrebbero andare molto peggio per il CEO del social che è in difficoltà.

Secondo quanto si legge sul portale Money, un criminale informatico che si fa chiamare “Ryushi” ha rivelato su Telegram di aver rubato dati pubblici, privati ​​e sensibili. Nel dettaglio, pare che abbia rubato 400 milioni di account. L’hacker ha dichiarato che venderà i dati se Elon Musk non pagherà un riscatto. In caso contrario, le informazioni verranno vendute al miglior offerente.

Twitter, milioni di account rubati: che cosa è successo?

I dati di milioni di account Twitter potrebbero essere potenzialmente a rischio dopo che un criminale informatico ha tentato di vendere le informazioni tramite Telegram. Il 23 dicembre, un account avatar maschile che si fa chiamare “Ryushi” ha pubblicato su un forum sull’app di messaggistica un messaggio in cui affermava di aver sottratto dati privati ​​ad oltre 400 milioni di utenti.

In questi dati, secondo quanto è stato riferito, ci sarebbero le email ed i numeri di telefono che erano collegati al nume utente. Ryushi ha detto che se Twitter li avesse pagati con 200.000 dollari, avrebbe venduto i dati. Il criminale ha affermato che i soldi sarebbero una perdita molto inferiore rispetto a una multa di $ 276 milioni che Twitter dovrebbe pagare per via della legge sulla privacy.

Ryushi ha aggiunto che le informazioni saranno vendute strategicamente in modo che Musk subisca il massimo danno. La principale agenzia di intelligence sulla criminalità informatica Hudson Rock non ha potuto confermare se il database di 400 milioni di account fosse stato violato. Tuttavia, il gruppo di sicurezza informatica ha segnalato la minaccia come credibile su Twitter.

Twitter, account rubati: chi sono le vittime?

Per dimostrare che i dati rubati erano reali, Ryushi ha incluso dati campione di 37 nomi di celebrità. Parliamo di personaggi famosi al grande pubblico non solo statunitense, ma proprio internazionale. Visto che si tratta di politici, giornalisti, aziende e agenzie governative. Tra loro spiccano Alexandria Ocasio-Cortez, Donald Trump Jr., Mark Cuban, Kevin O’Leary e Piers Morgan.

Poco dopo, è trapelato un campione più ampio di 1000 account Twitter. I presunti dati rubati includono informazioni pubblicamente accessibili come nomi, nomi utente, numero di follower e data di creazione. Tuttavia, pare che abbia in possesso anche dati privati ​​come l’indirizzo e-mail e il numero di telefono, se ce n’era uno, collegato all’account. Non sembra che le password siano state compromesse.

Gestione cookie