Le abbuffate delle feste si avvicinano. È bene conoscere qualche rimedio contro la pancia gonfia. Quali sono i cibi da evitare?
Avere la pancia gonfia è piuttosto comune e, in genere, questo disturbo è causato da diversi fattori.
Nella maggior parte dei casi il gonfiore addominale è legato a disturbi alimentari, scarsa idratazione e eccessivo uso di alcol.
In molti casi il gonfiore addominale viene associato alla stitichezza e al meteorismo. Ad ogni modo, tra le cause principali vi è un consumo eccessivo di cibi ricchi di grassi e di zuccheri semplici.
Come è immaginabile, tutti gli alimenti ad alta fermentazione aumentano il problema del gonfiore addominale. Inoltre, la pancia gonfia può dipendere anche dal modo di mangiare. Infatti, le persone che hanno l’abitudine di mangiare velocemente tendono ad ingoiare molta aria.
Quali sono gli alimenti da evitare per scongiurare il gonfiore addominale? Qual è il ruolo dell’idratazione e dell’acqua per la salute dell’apparato digestivo?
Pancia gonfia: quali cibi sono i principali responsabili
Generalmente coloro che soffrono di pancia gonfia, per ragioni legate all’alimentazione, assumono troppi amidi, zuccheri, soprattutto il fruttosio, e fibre.
Durante le festività natalizie, l’alimentazione tende ad essere un po’ trascurata. In questo periodo dell’anno, infatti, aumenta il consumo di cibi non particolarmente sani e che favoriscono alcuni disturbi, come la pancia gonfia.
Sebbene si tratti di un periodo di tempo limitato, durante il quale si può sgarrare senza troppi sensi di colpa, scopriamo come fare a ridurre il rischio di pancia gonfia.
Una buona abitudine, per evitare il gonfiore addominale, prevede di mangiare masticando lentamente. È inoltre importante evitare di saltare i pasti perché, a differenza di quello che si potrebbe credere, questa abitudine è controproducente. Di fatto, si corre il rischio di arrivare al pasto successivo con un eccessivo senso di fame, abbuffandosi troppo e mettendo in difficoltà l’apparato digerente.
Ad ogni modo, per evitare la formazione di gas nell’intestino bisognerebbe evitare di bere troppe bevande gassate. Ma, più in generale, andrebbero evitati tutti gli alimenti confezionati in cui sono presenti i cosiddetti dolcificanti artificiali, principali responsabili dell’aumento del gonfiore.
Tra le buone abitudini da adottare sempre, non solo durante le feste natalizie, vi è quella di evitare la sedentarietà. Dunque, se il clima e il meteo lo permettono, dopo le abbuffate di Natale e di Capodanno può essere di grande aiuto al processo digestivo, fare una lunga e salutare passeggiata.
Il ruolo degli alcolici nel gonfiore addominale
Il problema della pancia gonfia, come abbiamo visto, può essere legato a diversi fattori. Tra questi vi è anche un eccessivo consumo di alcolici che, generalmente, durante le festività natalizie aumenta per tutti.
Un brindisi qua, un cin cin di là, un bicchiere di vino in più e il gioco è fatto.
Generalmente un calice di vino apporta al nostro organismo circa 100 Kcal. Si tratta di una sostanza definita “non nutriente”, poiché non viene utilizzata dal nostro organismo per le sue funzioni primarie, ma viene solo trasformata in grasso, accumulandosi soprattutto a livello addominale e vicino al fegato.
Dunque, l’abitudine di consumare alcol provoca non solo un aumento di peso, ma anche altri disturbi. Pertanto sarebbe buona norma, sia durante l’anno che durante le festività natalizie, tenere sotto controllo il consumo di alcolici.
L’importanza dell’idratazione
Insomma durante le feste si assumono più zuccheri, più grassi e più alcol. Questo regime alimentare provoca inevitabilmente degli sbalzi nel sistema digestivo, che si trova a far fronte con una maggior produzione di gas.
Per compensare questo squilibrio alimentare, che per fortuna dura solo pochi giorni, è utile idratare il corpo adeguatamente.
L’idratazione è una necessità del nostro organismo che va rispettata tutto l’anno, a Natale più che mai.
Mediamente il fabbisogno idrico giornaliero di un adulto si aggira intorno ai 2 litri di acqua. Tale quantità aumenta in caso di eccessiva sudorazione legata, ad esempio, allo svolgimento di un’attività fisica intensa.
Idratare in maniera adeguata il proprio organismo permette all’intestino di mantenersi in salute. In particolare, la combinazione tra una buona idratazione e un adeguato apporto di fibra alimentare non fermentabile permette alle feci di avanzare, riducendo i fenomeni di decomposizione e stitichezza.