I nutrizionisti consigliano di consumare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Ma quando mangiare la frutta?
C’è molta confusione in merito all’esistenza di un momento preciso della giornata in cui la frutta andrebbe mangiata. Ci sono diverse convinzioni, non supportate da fondamenti scientifici, secondo le quali la frutta andrebbe consumata a stomaco vuoto e lontano dai pasti.
Considerando che i nutrizionisti consigliano di consumare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, se si rispettasse anche la regola del consumare la frutta lontano dai pasti, probabilmente, si passerebbe tutta la giornata a mangiare.
Quando mangiare la frutta: facciamo chiarezza
Secondo alcune convenzioni, prive di fondamento scientifico, mangiare la frutta durante i pasti rallenterebbe la digestione provocando la formazione di gas intestinali e tutta un’altra serie di disturbi.
Sebbene sia accertato che le fibre contenute nella frutta possono rallentare leggermente la digestione, questo aspetto non deve demonizzare il consumo di frutta durante i pasti.
Dopotutto, rallentare la digestione può anche avere degli effetti positivi, perché aiuta a sentirsi più sazi a lungo, evitando l’insorgenza del senso di fame che porta, poi, ad introdurre ulteriori calorie nell’organismo.
Sotto l’aspetto nutrizionale, il momento della giornata in cui viene consumata la frutta non determina un maggiore o minore assorbimento dei valori nutritivi.
Anche questo, dunque, sarebbe un falso mito secondo il quale occorrerebbe consumare frutta a stomaco vuoto per assorbire tutti i benefici nutrizionali. Ma in effetti, anche in questo caso, si tratta solo di una credenza popolare non supportata da dimostrazioni scientifiche.
Quindi la frutta può essere consumata sia a stomaco vuoto che durante i pasti, senza provocare alcun danno e senza perdere le sue proprietà benefiche.
Diabete e frutta
C’è un’altra convinzione che riguarda le persone affette da diabete. L’idea è che le persone diabetiche sviluppino problemi digestivi, se consumano la frutta durante i pasti.
Anche in questo caso, purtroppo, non ci sono prove scientifiche a sostegno della tesi.
Tuttavia, consumare la frutta durante i pasti permetterebbe soggetti diabetici di rallentare il processo digestivo. Inoltre, permetterebbe all’organismo di assorbire una quantità minore di zucchero, riducendo i livelli di glucosio nel sangue.
A tale proposito, alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di circa 7 grammi di fibre presenti nella frutta riescono a ridurre del 25% la glicemia registrata dopo un pasto.
È anche vero che molti diabetici, svuotando lo stomaco lentamente, potrebbero sviluppare problemi digestivi.
