3 alimenti ritirati in poche ore, attenzione l’allerta alimentare non va in vacanza

Segnaliamo tre importanti ritiri alimentari comunicati dal Ministero della Salute e dallo Sportello dei Diritti.

La raccomandazione è sempre la stessa. Non consumare i prodotti oggetti di richiamo e riconsegnarli al punto vendita.

ritiri alimentari
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Le feste natalizie si avvicinano e la nostra dispensa – al pari del frigorifero – è piena di prodotti indispensabili per preparare succulenti pranzi e cene. Articoli che si sono acquistati un po’ per volta per cercare di dilazionare la spesa nel tempo dato l’aumento dei prezzi. Si può, dunque, aver dimenticato di aver comprato determinati prodotti che, purtroppo, potrebbero essere stati segnalati come dei richiami alimentari per contaminazioni di varia natura. L’elenco dei ritiri dagli scaffali si fa ogni giorno più lunga. Oggi, per esempio, dobbiamo segnalare tre prodotti da non consumare assolutamente. Si tratta di un croccante, un salame e delle alici marinate. I rischi per la salute non sono da sottovalutare. Controllate la dispensa e il frigo, in tavola vanno portati solo cibi di qualità.

Tra i ritiri il croccante di cioccolato dell’IKEA

Iniziamo con il ritiro precauzionale da parte di Almondy del croccante di cioccolato Almondy DAIM venduto nelle confezioni da 400 grammi. Il riferimento è alla torta di mandorle al cioccolato e croccante in vendita presso gli store IKEA. Il numero di lotto è L2140 e il termine ultimo di conservazione il 18 novembre 2023. Causa del richiamo la possibile presenza di frammenti metalicci.

I clienti che hanno acquistato l’articolo potranno riportarlo presso il punto vendita IKEA di acquisto e richiedere il rimborso della spesa. L’azienda Almondy si scusa per l’accaduto e avvisa che si stanno mettendo in atto tutte le misure necessarie affinché un pericolo del genere non ricapiti mai più.

Salame di Milano con salmonella, il marchi

La catena di supermercati ALDI comunica il ritiro del salame di Milano di puro suino a marchio Il Tagliere del Re. Il prodotto incriminato è venduto in confezioni da 350 grammi, il lotto è il numero L22D259 mentre la data di scadenza è il 17 gennaio 2023. ALDI informa che il salame è stato venduto fino al 17 dicembre 2022, poi la vendita è stata bloccata.

Causa del richiamo la possibile contaminazione da salmonella. L’infezione comporta nausea, dolore addominale, crampi, diarrea acquosa, febbre e vomito. Solitamente l’organismo reagisce all’infezione di 2/4 giorni ma nei casi più gravi i sintomi possono durare a lungo e portare al ricovero.

I ritiri non finiscono qui, è la volta delle alici marinate

L’ultimo ritiro segnalato riguarda le alici marinate dolci sott’olio vendute in vaschette da 150,180 e 900 grammi e nei vasetti da 314 e 330 grammi. La produzione è dell’azienda EREDI PANICO DI PANICO FILOMENA di Somma Vesuviana, in provincia di Napoli. I lotti ritirati sono i numeri dal 010922 all’111122. La causa è molto grave.

È stata rilevata la possibile presenza delle larve di Anisakis, lunghe tra uno e tre centimetri, visibili ad occhio nudo, di colore dal bianco al rosa al giallastro. Sono parassiti di organismi marini e rappresentano un rischio grave per la salute delle persone soprattutto se associate a pesce crudo. Attenzione, dunque, a non consumare il prodotto oggetto di richiamo.

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