Pioggia di soldi dal cielo a Milano, i passanti sono increduli ma non si tratta di un miracolo natalizio.
Per quanto forte si possa esprimere il desiderio di far cadere soldi dal cielo questo non si potrà avverare. O forse sì?
Cerchiamo di immaginare la reazione di ignari cittadini che passeggiando per le vie di Milano si ritrovano ad alzare gli occhi al cielo e iniziano a vedere piovere banconote. Un miracolo, avranno pensato alcuni. Una risposta alle tante preghiere secondo altri. Una farsa per i più cinici. Purtroppo si è trattato proprio di questo, una farsa o meglio una provocazione artistica comprensibile fino ad un certo punto. Ormai siamo abituati alle tante provocazioni e prese di posizione contro “il sistema”. Manifestazioni che la maggior parte delle volte non raggiungono alcuno scopo se non quello di indispettire. Basti pensare alle due donne che hanno tirato della zuppa di pomodoro sul capolavoro di Van Gogh “I Girasoli”, fortunatamente rimasto intatto grazie al vetro protettivo. Cosa hanno dimostrato? Che alla stupidità non c’è mai fine? Sorvolando questo episodio arriviamo ad una provocazione differente.
Pioggia di soldi, qual è il senso?
Milano, Piazza Affari è stata invasa da banconote da 50 euro piovute dal cielo. Lunedì scorso l’artista Marilù S. Manzini – pittrice, scultrice, scrittrice, fotografa, regista – ha voluto lanciare una provocazione. I temi di riferimento sono l’attualità economica e civile. La scelta del luogo non è casuale, di fronte alla Borsa di Milano, cuore pulsante della città.
Ma qual è il senso di questa azione (nota bene, le banconote si sono presto rivelate perfette imitazioni) che avrebbe potuto scatenare una reazione forte nei passanti che fortunatamente non c’è stata? Gli organizzatori hanno voluto sottolineare come al giorno d’oggi il denaro sia al centro dei pensieri delle persone. I soldi diventano il desiderio più grande quando invece le pensioni e gli stipendi sono bassi e il costo della vita in continuo aumento. Secondo Marilù, invece, bisognerebbe riportare l’importanza data al denaro ad un’etica perduta ma da ritrovare.
La reazione dei cittadini
I passanti hanno compreso il messaggio, dare il giusto peso al denaro senza tralasciare valori e obiettivi più importanti. In modo eclettico e anticonvenzionale, la Manzini ha voluto dare una scossa ai milanesi e ora è pronta per diffondere il messaggio in tutto il mondo, da Londra a New York, da Madrid a Parigi.
Sui social girano foto e video della performance e l’artista spera che possano servire per far sentire la sua vicinanza a chi sta lottando contro il caro bollette e l’elevato costo della vita. Un flash mob per far riflettere, secondo voi ha raggiunto l’intento?
