Malattie reumatiche e legge 104: in questi casi si ha diritto all’assegno INPS

Malattie reumatiche e legge 104: quali sono i casi in cui le patologie reumatiche danno accesso ai benefici concessi dalla normativa?

Prima di scoprire quali sono i casi in cui le malattie reumatiche danno accesso alle agevolazioni e ai benefici concessi dalla legge 104, scopriamo cosa s’intende con il termine reumatismi.

Malattie reumatiche e legge 104:
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Le malattie reumatiche sono patologie legate all’infiammazione delle articolazioni, dei legamenti, dei tendini e delle ossa o dei muscoli. Nei casi più gravi le patologie reumatiche possono anche coinvolgere alcuni organi.

È fondamentale diagnosticare in tempo le malattie reumatiche, per evitare che il soggetto perda completamente le funzionalità a causa della forte infiammazione.

Ad oggi, la medicina è stata in grado di individuare 100 tipologie di infiammazioni che determinano malattie reumatiche. In alcuni casi, si tratta di malattie del tessuto connettivo, mentre in altre circostanze le infiammazioni coinvolgono le articolazioni e per questo motivo vengono definite artriti.

Quando le malattie reumatiche sono particolarmente gravi, tanto da determinare un’invalidità nel soggetto, la legislazione italiana prevede che tali individui siano tutelati dalla legge 104.

In quali casi le malattie reumatiche danno accesso ai benefici della normativa del 1992? Quali sono le malattie reumatiche invalidanti?

Malattie reumatiche e legge 104: le cause della patologia

Purtroppo, le malattie reumatiche possono colpire a qualsiasi età. Sebbene sia una patologia più frequente nei soggetti in età avanzata, ci sono diversi casi in cui i reumatismi colpiscono anche i bambini. In ogni caso, da un punto di vista statistico, si è notato che la popolazione di genere femminile è più esposta a questo tipo di patologie.

Le cause delle malattie reumatiche sono spesso legate a combinazioni di fattori genetici e ambientali. Di fatto, la medicina ha dimostrato che sebbene un soggetto possa nascere con una predisposizione allo sviluppo di una patologia reumatica, è necessario che un fattore ambientale, ovvero uno stimolo esterno, influisca facendo comparire i primi sintomi.

Tra i fattori esterni che possono dare il via ad una malattia reumatica ci sono virus, come il virus di Epstein-Barr che pare sia il principale responsabile dell’esordio del lupus eritematoso sistemico.

Inoltre, data la maggiore incidenza sulla popolazione femminile alcuni studiosi hanno ipotizzato che anche le alterazioni del sistema endocrino possano influire sulla comparsa della patologia.

Per diagnosticare una malattia reumatica sono previsti una serie di esami. Purtroppo a causa dei sintomi comuni a diverse patologie, non è sempre semplice diagnosticare una patologia reumatica.

Ad ogni modo, in caso di dolori articolari è opportuno rivolgersi ad un remautologo, ovvero un medico specialista che prescriverà alcuni esami diagnostici e strumentali (es. esami del sangue, radiografie, ecografie articolari, risonanza magnetica, etc.).

Diritti sociali e reumatismo

Molto spesso le patologie reumatiche vengono confusi con disturbi passeggeri, che sono legati all’avanzare dell’età. Per questo motivo si commette l’errore di credere che sia una patologia con la quale si possa convivere senza troppe difficoltà.

Ma, in realtà, le patologie reumatiche hanno conseguenze piuttosto gravi sulla qualità della vita del soggetto che ne soffre.

Nei casi più gravi, i reumatismi possono limitare anche l’autonomia del soggetto. Dopotutto, queste patologie sono a carattere degenerativo, ciò vuol dire che peggiorano con il passare del tempo. Nella maggior parte dei casi, il soggetto riscontra difficoltà a deambulare.

A causa delle difficoltà che le patologie reumatiche possono provocare, lo Stato offre delle tutele in base a quanto previsto dalla legge 104.

Ci stiamo riferendo all’invalidità civile e all’indennità di accompagnamento.

In questi casi, dunque, lo Stato riconosce la condizione d’invalidità determinata dall’insorgenza della patologia reumatica.

Invalidità civile e indennità di accompagnamento per chi soffre di reumatismi

In base a quanto stabilito dalla Legge 104, i soggetti che soffrono di patologie reumatiche gravi che determinano una condizione di invalidità, hanno diritto all’invalidità civile e all’indennità di accompagnamento.

Affinché venga riconosciuta l’invalidità civile, per malattie reumatiche, è necessario che il soggetto malato sia impossibilitato a svolgere le attività lavorative, a causa della patologia.

In base alla gravità della condizione del soggetto, l’INPS riconosce una percentuale di invalidità. Coloro che hanno una percentuale di invalidità pari al 100% possono ricevere la pensione di inabilità. Il malato che è incapace di svolgere autonomamente le azioni di vita quotidiana ha diritto all’indennità di accompagnamento.

Coloro che invece hanno un’invalidità inferiore al 100% hanno diritto ad alcuni benefici e agevolazioni, come:

  • Esenzione del pagamento del ticket per le visite relative alla patologia e per l’acquisto di farmaci;
  • Agevolazione per l’acquisto di tessere tranviarie;
  • Agevolazioni per l’acquisto di protesi;
  • Benefici economici per l’acquisto di sussidi e ausili;
  • Agevolazioni per le graduatorie per l’ottenimento delle case popolari;
  • Agevolazione canone telefonico in base ai redditi ISEE.

L’artrosi

Coloro che invece hanno problemi legati alla artrosi possono usufruire delle agevolazioni e dei benefici previsti dalla legge 104. In particolare, coloro che hanno difficoltà di apprendimento, di relazione o di inclusione sociale e lavorativa hanno diritto alla tutela prevista dalla legge 104.

Dunque queste categorie di soggetti possono beneficiare di:

  • IVA agevolata al 4%
  • Detrazioni fiscali al 19%
  • Impossibilità di essere trasferiti dalla propria sede lavorativa senza un consenso informato;
  • Possibilità di chiedere il trasferimento in una sede più vicina al proprio domicilio;
  • Diritto a un congedo straordinario retribuito per un massimo di 2 anni;
  • Diritto a 3 giorni di permessi retribuiti al mese.

Come ottenere i benefici della legge 104 per patologie reumatiche

Coloro che soffrono di patologie reumatiche possono ottenere il riconoscimento dello stato di disabilità. Affinché venga riconosciuto lo stato di handicap, è necessario presentare un’apposita domanda alla ASL territoriale.

L’istanza deve essere corredata da: certificato medico telematico, la fotocopia del documento d’identità e la tessera sanitaria con codice fiscale.

In un secondo momento il soggetto verrà convocato dall’INPS per essere sottoposto ad una visita di accertamento della condizione di handicap.

In base alla percentuale di disabilità stabilita dalla Commissione medico legale, al soggetto saranno riconosciuti i vantaggi previsti dalla legge.

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