Scopriamo quali sono i vantaggi di un impianto fotovoltaico e della produzione di energia pulita.
La transizione ecologica è in atto e, anche se procede lentamente, nell’ultimo periodo ha ricevuto un’importante spinta propulsiva. Ci stiamo riferendo la crisi energetica che ha velocizzato il processo di transizione ecologica.
Dopotutto, con l’aumento dei costi dell’energia elettrica e del gas metano è inevitabile pensare a soluzioni alternative.
Per fortuna, una soluzione arriva dalla stella principale, ovvero il Sole. Il fotovoltaico è la soluzione che permette di produrre energia green, a basso impatto ambientale.
Senza sottovalutare l’aspetto geopolitico, che permetterebbe di eliminare o ridurre le dipendenze da altri paesi.
Come abbiamo visto dipendere eccessivamente, per l’approvvigionamento di materie prime, da altri paesi espone al rischio di sentirti sotto scacco.
E allora ecco che il fotovoltaico diventa la soluzione per l’indipendenza energetica, di cui tutti abbiamo bisogno.
Vantaggi di un impianto fotovoltaico: l’indipendenza energetica a portata di mano
Impianti fotovoltaici sono in costante aumento, grazie anche ai prezzi più ridotti rispetto ai primi anni e alla presenza di bonus e incentivi statali.
Dopotutto, il fotovoltaico rappresenta un valido sistema per produrre energia pulita dal sole, soprattutto in un paese assolato come l’Italia.
Oltre alla questione ambientale, che rappresenta indubbiamente uno dei nodi principali per i quali occorrerebbe puntare di più sul fotovoltaico, ci sono anche altri aspetti vantaggiosi che non vanno assolutamente sottovalutati.
Il fotovoltaico permette di ottenere l’indipendenza energetica a cui molte persone ambiscono. Ma soprattutto, consente di tagliare i costi in bolletta riducendo notevolmente le uscite economiche relative ai consumi di energia elettrica.
I pannelli solari sono realizzate da celle in silicio: un materiale che ha la capacità di assorbire l’energia solare e di convertirla in corrente elettrica alternata. In questo modo, l’energia prodotta può essere utilizzata per alimentare gli elettrodomestici, ma anche per fornire energia elettrica agli impianti industriali.
Il meccanismo di funzionamento di un pannello fotovoltaico è ormai cosa nota. Tra l’altro si tratta di un sistema piuttosto semplice, che prevede che i raggi solari colpiscano le celle in silicio. Qui avviene “la magia”: l’energia viene trasferita agli elettroni che generano elettricità. Grazie all’uso di un inverter, l’elettricità viene convertita in corrente elettrica alternata, ovvero quella che alimenta i dispositivi presenti nelle nostre abitazioni, nelle attività commerciali e nelle imprese.
Dunque, grazie ad un impianto fotovoltaico è possibile ridurre notevolmente i consumi legati all’energia elettrica utilizzando una fonte rinnovabile come il sole.
Il vantaggio della poca manutenzione
Uno dei vantaggi legati all’installazione di un impianto fotovoltaico riguarda la poca manutenzione e il basso livello di usura dei pannelli.
Di fatto, una volta installato l’impianto fotovoltaico sono necessarie pochi interventi di manutenzione, per lo più di pulizia, e soltanto qualche controllo periodico.
Vi è poi un altro aspetto positivo che riguarda il basso livello di usura dei pannelli, che dopo essere stati posizionati, non presentano componenti in movimento. L’unico elemento che potrebbe creare qualche problema è l’inverter. Di fatto, questi dispositivi devono essere sostituiti dopo 8-10 anni. Dunque, si tratta di un intervallo di tempo ragionevole.
Vantaggi di un impianto fotovoltaico: aumenta il valore dell’immobile
Installando un impianto fotovoltaico, oltre a produrre energia rinnovabile e dunque a zero impatto ambientale, si produce un altro importante vantaggio che riguarda il valore dell’immobile.
Acquistare un immobile e installare un impianto fotovoltaico fa lievitare notevolmente il valore di mercato dello stesso. Il proprietario dell’abitazione si troverà ad incassare una somma di denaro maggiore, frutto di un investimento ben fatto.
A proposito di investimento, anche se i costi da affrontare per l’installazione di un impianto fotovoltaico sono notevolmente diminuiti nel corso degli ultimi anni, si tratta pur sempre di una spesa di tutto rispetto.
Per fortuna, esistono agevolazioni e incentivi statali che permettono di abbattere notevolmente il costo iniziale.
Ci stiamo riferendo alle detrazioni fiscali che possono essere portate in dichiarazione dei redditi o inserite sotto forma di sconto in fattura, grazie alle quali è possibile dimezzare l’investimento iniziale.
Coloro che hanno sfruttato il superbonus 110%, hanno potuto installare un impianto fotovoltaico senza dover affrontare alcun costo. In alternativa, sono disponibili anche altri bonus fiscali in credito d’imposta che danno accesso al 50% o al 60% di detrazione fiscale.
Scambio sul posto o batteria di accumulo
Chi installa un impianto fotovoltaico ha la possibilità di aderire al meccanismo dello scambio sul posto. Grazie a questo sistema, il proprietario dell’impianto fotovoltaico ha la possibilità di vendere l’energia elettrica in eccesso al gestore della rete elettrica. In questo modo, quando l’impianto accumula un quantitativo di energia superiore rispetto al reale fabbisogno, è possibile vendere l’energia e immetterla in rete.
In alternativa, è possibile optare per una batteria di accumulo che conserva l’energia in eccesso, per utilizzarla in un secondo momento.
In questo modo, sarà possibile utilizzare energia pulita anche di notte o nei periodi di minor produzione.
