Monete da 1 euro che ne valgono più di 22 mila, 50 centesimi che hanno un valore di oltre 169 mila. Non è uno scherzo ma una realtà sconcertante.
Le monete nel proprio portafoglio potrebbero valere molto più di quanto si possa pensare. Il mondo della numismatica potrebbe farci un regalo inaspettato.
Mai sottovalutare il valore dei soldi, le monete potrebbero celare segreti che se rivelati permetterebbero guadagni stellari. E non parliamo di centinaia di euro bensì di 22 mila o 169 mila euro. Un regalo che cambierebbe la propria vita, risolleverebbe il conto corrente e farebbe prendere una profonda boccata di ossigeno. Dal mondo della numismatica arrivano queste opportunità straordinarie. I collezionisti sono disposti a pagare cifre esagerate per monete rare, dai dettagli particolati, con degli errori, specialmente se fior di conio ossia perfettamente conservate. Oggi presenteremo due monete dal valore pazzesco, una da 1 euro e l’altra da 50 centesimi. Potremmo averle avute tra le mani senza saperlo. Quotidianamente, infatti, circolano tante versioni dell’euro.
La moneta italiana da 1 euro presenta l’uomo vitruviano di Leonardo da Vinci, quella francese riporta la scritta Liberté, egalité, fraternité e l’albero della vita, quella spagnola ha il ritratto di re Juan Carlos I e, infine, quella tedesca presenta un’aquila ad ali semi spiegate.
1 euro che ne vale 22.888, ecco i dettagli da notare
I guadagni arrivano elevati se è presente un errore di conio. Parliamo di difetti nati in fase di produzione che rendono quella moneta unica e, dunque, costosa. L’errore si può presentare in differenti modi. Può essere un dettaglio mancante (generalmente il millesimo di conio oppure la lettera simbolo della Zecca di Stato), una stampa decentrata oppure un elemento sbagliato. Poi c’è il caso delle facce incongruenti. E qui si può diventare più ricchi.
La moneta sembra una da una parte e tutt’altra sulla faccia opposta. Le parti, infatti, appartengono a tagli differenti. Un grosso errore, molto particolare che fa crescere il valore dell’euro. I difetti notevoli, infatti, possono valere dai 5 mila euro fino a più di 22 mila euro nonché superare i 100 mila euro.
50 centesimi dal valore inimmaginabile
La moneta da 50 centesimi di euro ha sul dritto la scultura equestre di Marco Aurelio con sotto la pavimentazione michelangiolesca di Roma, in piazza del Campidoglio. Poi è ricca di dettagli come il simbolo della Repubblica Italiana, della Zecca di Roma, il millesimo di conio e le dodici stelle dell’Unione Europea.
Bisogna sapere che risultano quasi introvabili le monete coniate nel 2007. Nonostante una tiratura di 5 milioni di esemplari, infatti, non se ne trovano in circolazione. Il valore attuale è di circa 10 euro ma il vero tesoro si otterrà in caso di errore di conio. Un annuncio su Ebay, infatti, propone una piccola monetina con tre presunti (perché dalla foto non si notano) difetti a 169 mila euro. Una cifra forse azzardata ma, come si dice, tentar non nuoce.
