Come scoprire se l’assicurazione auto è in scadenza e quasi sono le possibili conseguenze in caso di rilevamento della mancata copertura?
Gli automobilisti devono prestare attenzione con riferimento alla scadenza della polizza assicurativa. Il mancato rinnovo porta guai.
Una dimenticanza può costare cara se si tratta della copertura assicurativa del proprio veicolo. Le sanzioni sono economicamente onerose, meglio evitare ulteriori spese non programmate e verificare se si ha la polizza in scadenza. Sebbene non sia più obbligatorio esporre il tagliando con l’assicurazione pagata, i dipendenti della Polizia Locale, Polizia Stradale e le Forze dell’Ordine in generale possono richiedere oltre alla patente e al Libretto anche la polizza assicurativa. Accade principalmente in caso di sinistro ma può essere richiesta anche in fase di normale controllo o accertamenti effettuati tramite telecamere o verifica della targa. Essere sempre in regola, dunque, è fondamentale per non incorrere in sanzioni. Ma come controllare se quanto dovuto è stato corrisposto?
L’assicurazione auto è in scadenza?
Controllare ogni informazione sulla propria assicurazione auto è molto semplice. Basta accedere al Portale dell’Automobilista, sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. All’interno è presente una sezione denominata “Verifica copertura RCA” che permette la verifica telematica della polizza. Occorre solamente inserire dove indicato il tipo di veicolo e la targa.
In alternativa si può consultare il portale della Consap compilando i campi di un form simile al precedente. Questa strada è consigliata in caso di incidenti per effettuare le verifiche assicurative oppure di consultazione della polizza relativa a veicoli immatricolati in Paese esteri.
Terza possibilità, scaricare sullo smartphone una delle app gratuite che risalgono dal numero di targa all’assicurazione. Citiamo Infotarga, Verifica RCA Italia, Scanner veicoli e Auto Targa.
Le sanzioni per mancata copertura assicurativa
Chi circola senza copertura assicurativa potrà essere multato con una sanzione di importo compreso tra 841 euro e 3.366 euro. In più la normativa prevede il sequestro del veicolo e la riduzione di cinque punti dalla patente. Esiste, però, la possibilità di pagare una somma minore rispettando alcune condizioni.
Se il premio dell’assicurazione dovesse essere corrisposto entro 15 giorni dalla scadenza allora si potrà ottenere una riduzione del 25% sulla sanzione. L’altra condizione per questo sconto è la demolizione del mezzo entro 30 giorni dalla contestazione dell’infrazione.