Insegnante vittima di un incidente tragico a Bolzano: dolore nel dolore, il medico legale, suo compagno, scopre che si tratta di lei
È un evento purtroppo drammatico quello avvenuto a Bolzano lo scorso giovedì, con il decesso di una giovane insegnante di trentaquattro anni, vittima di un incidente. Recatosi sul luogo dell’incidente, il medico legale, suo compagno, scopre che la vittima era la sua fidanzata.
L’insegnante, M.G. proveniva da Somma Vesuviana e si trovava nella città di Bolzano per lavoro, al fine di svolgere la propria mansione in un istituto comprensivo. Stando alle prime ricostruzioni, la vittima si trovava su una bicicletta nel momento in cui è stata investita e schiacciata da una betoniera. Quest’ultima svoltava tra Piazza Mazzini e corso Libertà.
A riportare la notizia è Fanpage.it, che spiega che per la vittima non c’è stato niente da fare. Un dolore nel dolore, visto che il medico legale è stato coinvolto personalmente, quando giunto suo luogo insieme ai soccorritori, si è reso conto che la vittima era la compagna.
In base ai quotidiani locali e a quanto riportano, l’uomo si trova sotto shock.
Insegnante vittima di un incidente a Bolzano: il ricordo della scuola dove lavorava
Il drammatico incidente ha gettato l’attenzione anche sulla questione sicurezza in merito allo svincolo in questione. Il quale, come si legge, ha una importante centralità in relazione al traffico della città di Bolzano.
Sul dramma avvenuto a Bolzano, in merito alla scomparsa della giovane insegnante M.G., sulla pagina social dell’Istituto Scolastico dove quest’ultima lavorava, si legge il ricordo commosso della vittima.
“Con profondo dolore e incredulità”, si legge, l’Istituto spiega di aver appresso la drammatica notizia della docente e collega. L’Istituto menziona i 4 anni di servizio presso la scuola, in cui tutti hanno potuto apprezzare le qualità professionali e relazionali. Così come “la vitalità e l’energia” mediante cui è sempre stata disponibile ad aiutare i colleghi e gli studenti.
L’Istituto fa cenno anche alla preparazione dell’insegnante, al contributo apportato all’organizzazione della scuola. La scuola menziona i tanti pensieri e messaggi arrivati ed i ricordi di episodi inerenti la vita di tutti i giorno che fanno della scuola una comunità.
La scuola, infine, vuole ricordare la professoressa col suo sorriso e si stringe attorno ai cari, agli studenti ed ai colleghi i quali, “come noi, hanno avuto il privilegio di averla come docente e collega”.