Se hai Facebook cancella subito queste 12 cose: possono metterti nei guai
Published by
Giovanni Cristiano
1 anno ago
L’avventura su Facebook deve avvenire in piena sicurezza e per questo bisogna cancellare 12 cose che possono metterti nei guai: i dettagli.
Le persone che navigano in rete e utilizzano Facebook come social principale sono davvero tante ma al contempo sono moltissimi gli utenti che non garantiscono un alto livello di sicurezza. In sintesi tendono a prendere alla leggera la gestione della propria pagina personale sui social.
Come ben sappiamo la sicurezza sul web deve essere sempre massima dato che non sappiamo l’identità di tutte le persone che circolano in rete. Proprio per questo motivo dobbiamo fare sempre attenzione a cosa condividiamo per non innescare problemi di vario tipo e tutti molto seri.
Dalle foto ai link fino alle amicizie su Facebook l’attenzione deve essere massima visto che i malintenzionati possono nascondersi ovunque. Ci sono 12 cose che se abbiamo postato devono essere subito cancellate per garantire la giusta sicurezza.
Cancella queste 12 cose da Facebook: così ripristini la tua sicurezza
La conduzione sui social dei propri dati e dei propri contenuti deve essere dosata al millimetro dato che bisogna avere piena consapevolezza di cosa donare al web e alla rete. Per questo motivo se abbiamo condiviso queste 12 cose su Facebook sarebbe meglio cancellarle. Ecco quali sono:
Localizzazione: attivare questa impostazione è molto pericoloso dato che i malintenzionati sapranno quando siamo fuori casa;
Data di nascita: Insieme ai dati personali c’è anche la data di nascita che deve essere cancellata per non permettere la raccolta di un’anagrafica completa così da evitare il pericolo furto d’identità;
Residenza: ritornando al discorso della localizzazione non dobbiamo mai specificare dove abitiamo dato che sarebbe un pericolo per la nostra privacy. Sconsigliato anche mettere dell’etichette del tipo “Nome, contatto home“;
Numero di telefono: Dare questa informazione permette di rafforzare la sicurezza dell’account ma allo stesso tempo lo rende accessibili a tutti. Nelle impostazioni di privacy è possibile nascondere o limitare la visibilità così da non avere nessun problema;
Foto compromettenti: ci sono dei momenti che sarebbe meglio evitare di postare su Facebook, anche tramite tag di una discoteca dopo una serata o di un altro locale. In caso si riceva un tag meglio eliminarlo appena vediamo la notifica;
Foto di bambini senza consenso: il discorso sulle foto dei bambini è molto delicato dato che dipende molto da cosa ne pensano i genitori in merito. Prima di passare alla pubblicazione meglio chiedere il consenso dei diretti interessati andando anche ad impostare una privacy solo per gli amici così che non tutti possano vedere tali foto;
Ex partner: dobbiamo eliminare tutti i contenuti che si riferiscono ad una relazione passata. Se proprio non vogliamo cancellarli per sempre mettiamoli in un cloud privato oppure permettiamo la visualizzazione solo a noi;
Lista delle pagine di cui si è fan: in questo caso dobbiamo controllare le pagine a cui abbiano aderito. Il controllo serve per eliminare le pagine che hanno cambiato nome anche se oggi si riceve una notifica che segnala il cambiamento;
Datore di lavoro: avere il proprio capo come amico è molto pericoloso dato che vedrà quello che si fa nel tempo libero. Da qualsiasi punto di vista meglio non avere il proprio datore di lavoro tra gli amici;
Applicazioni che pubblicano autonomamente: ci sono delle app che pubblicato autonomamente e con il nome dell’utente. Cancelliamole tutte e controlliamo i permessi;
Elenco degli amici: stilare una lista di amici è pericoloso perché non sappiamo mai come sono evolute le vite degli amici più vicino a noi ma anche di quelli più lontani;
Controllo del profilo: sfruttare questa opzione è importante perché si evita che qualcuno ci tagghi. In sintesi meglio limitare la privacy del contenuto in questione così da avere un profilo ordinato e che permette un’esperienza senza grandi rischi.