Due nuovi malware si stano diffondendo su Facebook. Dopo l’ultimo messaggio di avviso si è diffuso il terrore tra gli utenti: come difendersi.
Nuovo pericolo per tutti gli utenti iscritti a Facebook a causa di due malware che si stanno diffondendo a macchia d’olio. In queste ore è arrivata la comunicazione ufficiale che ha lanciato l’allarme a tutta la community. Andiamo a vedere cosa bisogna sapere e soprattutto come difendersi dai virus.
Nell’era tecnologica incappare in un pericolo può essere più facile del previsto. Per quanto possiamo stare in guardia bisogna sempre sapere che spesso gli hacker utilizzano le applicazioni che utilizziamo quotidianamente proprio per aumentare le possibilità di successo dei loro attacchi. Tra queste troviamo sicuramente anche Facebook, che già negli ultimi anni è stata protagonista di diversi attacchi che hanno messo in pericolo l’utenza. Adesso però due malware si stanno diffondendo pericolosamente sulla piattaforma.
Già dall’inizio di maggio Meta era riuscita a bloccare due pericolosi virus che venivano distribuiti da alcune pagine fake presenti sulla piattaforma. Addirittura i cyber-criminali erano riusciti ad accedere agli account business e avviare campagne pubblicitarie che celavano degli attacchi di phishing. Purtroppo nonostante la pezza messa dagli sviluppatori, il problema non è stato risolto del tutto. Nelle ultime ore un nuovo attacco sta colpendo tutti gli utenti presenti sul social, andiamo a vedere di cosa si tratta.
Il metodo di attacco degli hacker risulta ancora più pericoloso. Infatti adesso i cyber-criminali provano a sfondare le porte di sicurezza degli account business e quando ci riescono la prima cosa che fanno è cambiare i nomi delle pagine Facebook, sfruttando indebitamente dei marchi importanti come Meta, Google e Bard. Tutte queste pagine sono verificate, con gli utenti che, confusi, possono pensare che si tratti di canali ufficiali.
Proprio sfruttando l’ingenuità degli utenti, i cyber-criminali riescono ad inserire delle inserzioni pubblicitarie con link a malware. A rivelarlo è il Group-IB, secondo il quale sulla piattaforma ci sono oltre 3.200 pagine del genere. Meta è riuscita a metterci una pezza chiudendo la gran parte di queste pagine, ma di recente ne sono nate altre fasulle. Stavolta il pericolo è presentato da alcune pagine non verificate che sembrano appartenere a Google. Ad ospitare queste pricolose inserzioni pubblicitarie è la piattaforma Google Sities, mentre il link ha un archivio RAR ospitato da Dropbox.
Chrome quindi rileva il malware durate il download, mentre poi ci penserà Microsoft Defender ad impedirne l’esecuzione. Al momento tutte le pagine pericolose sono ancora online ed i loro link sembrano continuare a funzionare. Meta ha quindi deciso di lanciare un avviso per mettere in guardia gli utenti. La comunicazione presenta la voce “Trasparenza della pagina” e qui è possibile verificare ogni modifica che ha subito quest’ultima. In questo modo potrete capire se il nome è stato cambiato dai cyber-criminali per attaccarvi.
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