L’attesa è finita: ora gli utenti che amano Telegram, non potranno vantarsi di una funzione in arrivo anche su WhatsApp.
L’hanno chiesto a gran voce già da un po’, a quanto pare l’app di messaggistica numero uno al mondo ha deciso di ascoltare l’accorato appello di milioni e milioni di utenti, che usano quotidianamente WhatsApp.
Sì, perché dopo mesi di attesa e speranza, Meta sta finalmente ultimando un’opzione di modifca sulle chat, che cambierà di non poco la piattaforma di messaggistica istantanea numero uno al mondo.
La conferma che oramai ci siamo, non è più per le sue versioni beta, bensì direttamente per bocca e parole di WhatsApp, che ha da poco annunciato che l’attesa funzione sarà a breve rilasciata, a macchia d’olio, per tutti gli utenti, tanto quelli che usano l’iPhone quanto quelli che utilizzano Android.
WhatsApp smussa l’angolo dei messaggi sulle chat, offrendo la possibilità di modificarlo. Vuoi per qualche refuso, vuoi perché capiamo di non esserci spiegati bene, vuoi per qualsivoglia motivazioni, quante volte abbiamo capito troppo tardi di aver inviato un messaggio non performante?
Quante volte siamo stati costretti a scriverne subito uno nuovo: magari con l’asterisco, magari con un vocale, magari con un vocale in più? Ebbene tutto ciò sta per essere cancellato. Cancellare è un termine appropriato. Appropriato nel momento in cui non ci sarà bisogno più di cancellarlo, ma semplicemente modificare.
Basterà tener premuto per qualche secondo la freccetta in alto a destra, uscirà fuori un menu a tendina, scrollando si troverà la voce “modifica”, et voila il gioco è fatto. Sì, ma con alcuni accorgimenti. Il primo è che accanto a questi messaggi che abbiamo cambiato, comparirà “Modificato”.
In questo modo, i destinatari del nostro messaggio sapranno della correzione senza dover visualizzare la cronologia delle modifiche. Come per tutti i messaggi personali, i file multimediali e le chiamate, anche i messaggi modificati saranno protetti da crittografia end-to-end. Parola, ufficiale, di WhatsApp.
L’altro accorgimento, probabilmente il più importante, è che la modificato ha un tempo massimo da non sorpassare: “Fino a 15 minuti dopo l’invio” – spiega WhatsApp nelle FAQ. La funzione è già stata rilasciata a macchia d’olio a livello globale, quindi la prima cosa da fare è andare sull’App o Google Store è vedere se c’è l’ultimo aggiornamento.
Se nonostante questo, non vedete la voce modifica, nessun problema, WhatsApp assicura che ha iniziato a implementare la funzione a livello globale: sarà disponibile per tutti gli utenti nelle prossime settimane.
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