Gli smartphone sono strumenti molto utili ma, allo stesso tempo, pericolosi. Potremmo, infatti, essere preda di inganni e truffe.
Uno dei rischi più diffusi è quello di poter essere spiati tramite il nostro stesso telefono cellulare.
Esiste, però, un trucco per capire se siamo vittime di un hacker. Di solito, i truffatori controllano gli smartphone attraverso uno spyware, cioè un virus che funge da spia. È, purtroppo, un prodotto facilmente reperibile sul mercato nero online e costa tra i 100 e i 200 euro.
Viene introdotto, generalmente, tramite qualche app gratuita, oppure inviato tramite email. Una volta che lo spyware ha raggiunto il cellulare, può controllarne qualsiasi funzionalità. Ad esempio, può usare il servizio audio per ascoltare le conversazioni del proprietario oppure le voci provenienti dall’ambiente circostante. Può, inoltre, attivare la fotocamera e rubare foto o video salvarti sullo smartphone o catturare immagini in diretta. È in grado, addirittura, di controllare i tasti pigiati sulla tastiera elettronica durante l’invio dei messaggi.
Dunque, attraverso lo spyware, l’hacker può entrare in possesso di tutte le informazioni contenute nel dispositivo, anche quelle più riservate.
Le sfortunate vittime, tuttavia, hanno a disposizione un metodo per sventare la truffa. Se possiedono un Android, il primo campanello d’allarme è la batteria che si surriscalda anche quando lo smartphone è inattivo. Dovrebbe destare sospetti anche un telefono che si accende da solo. O, ancora, il credito che si esaurisce troppo in fretta.
Per bloccare l’hacker, bisogna capire da quale app proviene il virus che fa la spia. Se non si ha la possibilità di consultare un tecnico informatico, un’ottima soluzione è rimuovere le autorizzazioni a tutte le applicazioni installate oppure riportare il telefono alle impostazioni di fabbrica.
La procedura di smascheramento della truffa per gli iPhone, che hanno almeno un Sistema iOS 14, è più intuitiva. In questo caso, infatti, dovrebbe accendersi un piccolo led, ogni volta che si utilizza la fotocamera o il microfono. Il proprietario del cellulare, quindi, può accorgersi se le proprie attività vengono spiate.
Il led si trova in alto a destra dell’iPhone e si illumina di un colore differente, in base alla funzione che si utilizza. Per esempio, diventa arancione quando è attivo il microfono o verde quando si usa la fotocamera. Ovviamente, la luce si accende anche quando è il proprietario che, legittimamente, accede a tali servizi. Se, però, il led dovesse iniziare a lampeggiare quando non è in uso, sarebbe meglio intervenire al più presto.
Anche in questo caso, come per gli smartphone Android, bisogna rimuovere le autorizzazioni alle app scaricate o anche disinstallare le stesse applicazioni, per evitare che il problema si ripresenti.
Conoscere il numero di conto corrente è importante per gestire tutte le operazioni in entrata…
Novità sulla manovra: nel 2024 cambierà l’assetto e l’assegnazione dei bonus, più spazio alla famiglia…
Chi stabilisce quando un lavoratore può andare in ferie? Tutto quello che c'è da sapere…
Il congedo parentale funzionerà diversamente nel 2024: ecco cosa cambierà l'anno prossimo rispetto alla legge…
È allarme per milioni di italiani a rischio della truffa Postepay. Nessuno deve aprire il…
Negli episodi de La Promessa dal 6 al 10 novembre si svelerà un segreto sconvolgente:…