Molto spesso si parla degli smartphone e di quanto, il loro utilizzo, possa affaticare gli occhi. Ma dove sta la verità?
Gli smartphone ormai sono un qualcosa che accompagna la nostra quotidianità, le nostre giornate e la nostra vita. Si sta parlando di uno strumento che viene utilizzato per rimanere in contatto con amici, familiari e persone care, per coltivare hobby e passioni, per fare shopping, per ascoltare musica e vedere film o serie tv, ma anche per lavorare. Insomma, il telefono è ormai davvero indispensabile e difficilmente se ne può fare a meno e ci si può rinunciare. Su questo non possono certo esserci dei dubbi.
Mentre nell’ultimo periodo hanno attirato molte attenzioni le questioni legate al mondo Galaxy e ai necessari aggiornamenti di sistema per non correre rischi, in realtà molto spesso si è sentito parlare di quando e di quanto un utilizzo prolungato dello smartphone possa creare dei danni agli occhi e alla vista. Ma che cosa c’è di vero in questa legittima preoccupazione? Non resta che entrare nello specifico e nel dettaglio, provando a dare una spiegazione e ad analizzare il tutto. Perché, visto che si sta parlando di un qualcosa che riguarda tutti, la curiosità non può non essere tantissima.
Molto spesso è stato sottolineato ed evidenziato come usare i cellulare al letto o comunque in un ambiente con luce spenta o flebile possa esser rischioso per gli occhi. Ma ci può essere una soluzione e una strategia che può essere definita, senza troppi giri di parole, a dir poco salva vista. Ovviamente va detto che molto si lega a un qualcosa che può essere considerato un abuso o un uso spropositato del proprio device. Come detto però c’è una funzione che è stata creata ed elaborata proprio per alleggerire la visione dello schermo, garantendo comunque un’ottima resa dal punto di vista della qualità in ciò che si sta guardando. Ma di che cosa si sta parlando? Si tratta di un qualcosa che al momento non è però presente ormai in tutti i dispositivi. Questo può senza alcun dubbio, per alcuni, rappresentare un piccolo problema.
La procedura da seguire per attivare questo meccanismo è davvero molto semplice e rapida. Infatti sarà sufficiente andare su Impostazioni di Sistema, andare dopo sulla sezione Schermo e Luminosità per poi infine cercare la voce Comfort Visivo. Ed è qui che si può decidere quella che viene definita l’intensità del filtro, passando ovviamente da freddo a caldo, programmandolo solo in determinate fasce orarie, che sono inevitabilmente quelle notturne e in cui sta al letto. E chi non ha a disposizione ciò come può ovviare a questa mancanza? Difficile rispondere, ma va ricordato che, già in fase di acquisto del cellulare, vi è la possibilità di scegliere un display in bianco nero. Ciò tra l’altro permetterebbe anche di ridurre in consumi, un altro aspetto non da poco. Un’importante soluzione può sicuramente essere rappresentata dal buon senso e quindi dall’utilizzare lo smartphone al buio solo se estremamente necessario e inevitabile.
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