Netflix, addio ad una funzione amata: non sarà più possibile

La voce circolava da tempo ma ora è arrivata l’ufficialità direttamente da Netflix. La società ha dato lo stop, che si verificherà a breve, agli account condivisi. Ma una nuova soluzione potrebbe fare il suo ingresso in scena.

Ora, a seguito della conferenza per l’analisi del quarto trimestre tenuta il 19 gennaio scorso, ha deciso di cambiare una delle sue funzioni più amate e usate: gli account condivisi.

Molto spesso, gli account Netflix venivano condivisi da amici e parenti. La scelta, ora, della società è stata quella di eliminare la possibilità di condividere la password con persone che non fanno parte della propria famiglia. Una decisione che sarà attiva già da questi primi mesi del 2023. Per la piattaforma, l’agire dei clienti in questo modo compromette la capacità di investire e migliorare sul lungo periodo.

L’azienda, quindi, ha spinto verso questa decisione per trovare un modo per aumentare gli introiti. Cosa che gli permetterebbe di migliorare il suo servizio. Tale decisione non deve sorprendere dato che anche WhatsApp ha pensato ad una nuova soluzione per aumentare gli introiti.

Netflix, addio alla condivisione degli account: la decisione

La mossa di Netflix non viaggia semplicemente nella direzione di non permettere gli account condivisi ma anche di individuare quali sono e quali appartengono ad un nucleo familiare. Andrà, quindi, a monitorare gli accessi tramite indirizzo Ip, id dei vari dispositivi collegati e l’attività delle persone.

Nella comunicazione rilasciata agli azionisti, Netflix ha parlato anche di condivisione a pagamento. Gli abbonati di tanti paesi potranno pagare un extra nel caso volessero condividere il proprio account con le persone che non fanno parte del nucleo familiare. Al momento, però, non sono state specificate le nazioni a cui sarà concesso questo servizio. Un servizio che avrà un costo di 3 dollari per ogni persona che si aggiunge.

Nuova era degli account condivisi e le altre novità: il servizio extra arriverà anche in Italia?

Dalla conference call è emerso questo probabile scenario, anche se non ci sono molti dettagli ufficiali a riguardo. Quello che si sa è che ogni utente che si aggiunge all’esperienza che concede la piattaforma dovrà pagare. Non si sa, dunque, se arriverà in Italia oppure questo servizio si legherà solo ad altri Stati.

Per quanto riguarda le altre novità, Netflix ha parlato di possibilità per i clienti abbonati di verificare quali dispositivi stanno utilizzando il profilo, questa funzionalità prende il nome di “Gestisci dispositivi“. Inoltre, la piattaforma ha concesso anche la possibilità di trasferire un profilo su un nuovo account.

Il motivo dell’addio alla condivisione dell’account

Di certo la decisione non fa piacere ai tanti clienti della piattaforma ma questa è maturata essenzialmente dal fatto che non si poteva continuare così. Non si poteva proseguire su questa strada che avrebbe danneggiato, comunica l’azienda, il suo futuro e il suo business.

La perdita sempre più frequente di clienti ha portato la piattaforma ad agire in tal senso. Andando non solo a ragionare su cosa togliere ma anche cosa aggiungere come il servizio extra che dovrebbe arrivare nei prossimi mesi.