Lo SPID è una funzione sempre più utilizzata, soprattutto se si interfaccia ai servizi pubblici. Questo può essere usato senza smartphone? Andiamo a scoprirlo insieme.
Per poter accedere ai vari enti pubblici, la maggior parte delle persone si affida allo SPID. Il Sistema Pubblico di Identità Digitale è sempre più una realtà importante. Per fare richiesta, una delle condizioni è avere uno smartphone. Cosa succede se non lo abbiamo?
Insieme allo smartphone, è richiesto anche un numero di telefono. Questo è ancora più importante non solo per la registrazione ma anche per lo stesso utilizzo dello SPID. Quest’ultimo tassello, dunque, è fondamentale anche per la ricezione dei codici OTP e per usufruire della piattaforma.
Lo SPID, dunque, è davvero fondamentale anche se di recente il governo pare intenzionato a muoversi verso una direzione decisa. al di là delle possibili mosse, molti si chiedono se sia possibile utilizzare l’Identità Digitale senza smartphone. Una guida può fare al caso giusto.
Prima di addentrarci nei meandri di questo scenario, dobbiamo indicare alcune precisazioni. Come riportato dal portale aranzulla.it, se dobbiamo ricedere il servizio non è possibile fare la registrazione senza avere un cellulare. Questo perché il numero di telefono è requisito necessario per ottenere l’Identità Digitale. La domanda che sorge è come mai bisogna avere il numero per lo SPID?
La risposta a questa domanda, sempre più frequente, riguarda il fatto che l’attivazione avviene tramite codice OTP. Questo codice viene inviato tramite SMS che è legato al nostro numero di telefono. L’inserimento di questo codice permette di abilitarsi tramite SPID al sito di riferimento. La risposta a tutto, quindi, è che senza smartphone non possiamo avere l’Identità Digitale.
Lo stesso vale anche le l’utilizzo della piattaforma, non ci sono grandi differenze. Questo sistema lo si può utilizzare anche su tablet e computer ma bisogna sempre avere il codice OTP che viene trasmesso tramite SMS. Per chiedere ed utilizzare il servizio, avere uno smartphone è essenziale, da qui non si scappa.
Abbiamo parlato dei codici OTP ma ci sono servizi che permettono di avviare l’accesso tramite un’altra applicazione. Come l’app PosteID che ci permette di scansionare il codice Qr così da entrare in maniera ancora più veloce. Lo stesso vale anche per InfoCert dove i codici OTP vengono trasmessi dalla applicazione.
Se per la maggior parte delle persone, possedere uno smartphone è fondamentale diverso è il discorso per gli anziani. Molti, infatti, non sono avvezzi alla tecnologia ed è per questo che l’INPS concede la possibilità di delegare l’utilizzo dell’Identità per avere il via libera al sito.
Le persone anziane, quindi, possono nominare un loro caro oppure un dipendente CAF o patronato che si occupi di questa situazione. Si può delegare solo una persona e durante la richiesta si può segnalare anche la scadenza della delega. Se non è sottoscritta la durata, si considera la delega a tempo indeterminato. Dall’altra parte, il delegante può sottrarsi in qualsiasi momento.
La delega, però, non mette ai margini l’utilizzo dello smartphone. In questo caso, il numero di telefono da concedere sarà quello del delegato. Solo in questo modo si potrà avere via libera verso lo SPID.
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