Comunicazione Unica per fotovoltaico Plug and Play: aiuto alla compilazione

L’inoltro della Comunicazione Unica al fornitore di energia elettrica è indispensabile per poter installare un pannello fotovoltaico Plug and Play.

Scopriamo come procedere con l’invio della Comunicazione Unica necessaria quando si decidere di risparmiare in bolletta con un impianto “attacca alla spina e utilizza”.

La famiglie italiane si stanno adattando ai cambiamenti che gli ultimi anni hanno imposto loro o almeno tentano di farlo. Prima la pandemia con modifiche delle abitudini e un lento ritorno ad una pseudo normalità da pochi mesi (torneremo alle limitazioni?), poi la guerra in Ucraina con conseguente aumento del costo della vita e dell’inflazione. Risparmiare è la parola d’ordine e in vista del freddo tanti cittadini hanno optato per un sistema di riscaldamento alternativo ai tradizionali termosifoni. La scelta è caduta in direzione stufa a pellet oppure in minori casi verso la pompa di calore. Famiglie con possibilità di farlo, poi, hanno potuto optare per il fotovoltaico dando una svolta veramente importante alla propria vita. Servono, però, risorse e spazi che non tutti hanno. Qui interviene il fotovoltaico plug and play, un piccolo pannello che collegato alla presa di casa fornisce energia pulita alla rete domestica. Non è richiesta alcuna autorizzazione di installazione ma l’invio della Comunicazione Unica.

Comunicazione Unica per il fotovoltaico plug and play

L’impianto plug and play prevede che l’utilizzatore rinunci ai compensi dell’energia prodotta. Di conseguenza deve comunicare l’installazione dei pannelli al distributore di energia inviando la Comunicazione Unica per l’abilitazione alla connessione. La pratica online si può seguire accedendo alla piattaforma E-Distribuzione, principale distributore italiano.

La Comunicazione Unica di connessione in iter semplificato è necessaria per tutti gli impianti di potenza inferiore a 350 W e serve per consentire al distributore di aggiornare il contatore di casa qualora sia necessario, senza alcuna spesa aggiuntiva. La procedura inizia aprendo il browser solitamente utilizzato e inserendo nel motore di ricerca l’indirizzo www.e-distribuzione.it.

L’iter passo dopo passo

Una volta aperto il portale si noterà in alto a destra l’Area clienti. Bisognerà cliccare sulla voce e inserire username e password (se in possesso) oppure procedere con la registrazione selezionando “Registrati ora”. Inserendo i dati personali si creerà il proprio account da utilizzare per accedere all’Area Clienti. Una volta dentro bisognerà cliccare sulla dicitura “Area produttori”.

L’iter prosegue selezionando tra le voci “Inserisci una nuova pratica” e poi “Domanda di connessione in iter semplificato” e “Comunicazione Unica”. A questo punto sarà necessario inserire tutti i dati relativi all’utenza elettrica a al LightMate. Dal codice POD presente sulle bollette alla tipologia di connessione (plug and play), la generazione di energia (fotovoltaico) e la fonte (solare o rinnovabile), la potenza di generazione del LightMate e la presenza di inverter (selezionare “sì”). Infine occorrerà indicare la potenza dell’inverter.

Al termine dell’inserimento dei dati basterà cliccare su “verifica” ed entro dieci giorni verranno attivate le procedure di riprogrammazione o sostituzione del contatore se necessario.

Documentazione supplementare

Nel caso in cui la potenza del pannello sia di 640 W sarà necessario aggiungere alla Comunicazione Unica altri documenti. Parliamo dello schema elettrico unifilare dell’impianto, della dichiarazione di conformità sia dell’impianto di produzione a regola d’arte che di eventuali dispositivi di conversione statica e di interfaccia installati e il regolamento d’esercizio sottoscritto dal produttore. Infine tra i documenti dovrà esserci anche il modulo di adesione al regolamento di E-Distribuzione.