Ascensore, caro ti costa! Ecco quanto incide sulle spese condominiali

Chi abita in un condominio deve fare riferimento alle varie spese. Tra queste c’è anche quella che riguarda l’ascensore visto che ha un consumo notevole: ecco quanto incide sulla bolletta condominiale.

Se abiti in un condominio e vuoi installare uno o più ascensori, devi tenere conto che le spese non si fermano dopo l’installazione, che già di per sé è molto elevato. Ma questo riguarda anche chi già ce l’ha all’interno della palazzina. Le cifre che possiamo dirvi sul consumo sono approssimative, in quanto la spesa ovviamente dipenderà da vari fattori. Tuttavia, di sicuro è possibile farsi un’idea in merito.

Negli ultimi mesi siamo un po’ tutti impegnati nel piano di risparmio per quanto riguarda i consumi di luce e gas. Un atteggiamento a causa degli enormi rialzi che ci sono stati a seguito dello scoppio della guerra in Ucraina. La crisi energetica e l’inflazione ha spinto molte persone a farsi i conti in tasca e tagliare le spese meno necessarie. Una delle indicazioni che è arrivata di recente riguarda il consumo dell’ascensore.

Molti esperti hanno spiegato che è importante ed opportuno fare molta attenzione all’utilizzo degli ascensori. Questo perché i costi delle bollette energetiche nei condomini sono destinati a salire a partire dal prossimo gennaio 2023. Proprio per questo motivo in tanti consigliano che si usino le scale al posto degli ascensori. Così da assorbire una percentuale del costo della bolletta condominiale.

Ascensore nei condomini: ecco quanto costa nella bolletta

Quanto consuma un ascensore? È senza dubbio una domanda che si dovrebbero porre tutti coloro che vivono all’interno dei condomini. Il consumo di energia è una delle spese più importanti per quanto riguarda gli ascensori, insieme ovviamente alla sua costante manutenzione. In genere, nei contesti residenziali, questi strumenti non sono di ultima generazione. Pertanto il consumo tende ad essere più elevato del previsto.

In genere, gli ascensori hanno un consumo alto. Più o meno intorno ai 10.000 kWh, come suggerisce Money.it. Nonostante i miglioramenti che sono stati realizzati, il consumo energetico degli ascensori nelle abitazioni è piuttosto rilevante. E questo grava in modo notevole all’interno della bolletta condominiale. Una cosa che porta diversi disagi, soprattutto perché siamo in piena crisi energetica.

A questo, tra l’altro, si aggiunge il fatto che i condomini saranno esclusi dal mercato tutelato dal prossimo gennaio 2023. Tanto che i prezzi sono destinati ad aumentare. In poche parole, quando parliamo del consumo di un ascensore ci riferiamo ad una spesa di 0,501 euro al kW. In media, facendo i calcoli, un ascensore costa 5.300 euro l’anno all’interno della bolletta condominiale.

Come risparmiare energia con gli ascensori?

Saper risparmiare energia in ascensore è più importante di quanto sembri. Poiché questi dispositivi rappresentano una percentuale significativa del consumo totale di elettricità nei condomini, come abbiamo visto. E quindi è considerata una spesa extra in bolletta che è evitabile, tranne se si abita all’ultimo piano di una palazzina di cinque piani.

Nel portale Money.it, si parla di una strategia condominiale, che porta appunto a limitare l’uso degli ascensori. In povere parole, l’uso di questi dispositivi dovrebbe essere dovuto solo in casi particolari. Come ad esempio in presenza di persone con una disabilità motoria, oppure in caso in cui si portano carichi pesanti. Sono piccoli accorgimenti che potrebbero portare un bel po’ di risparmio.