Truffa del pacco di Natale: non accettatelo, potrebbe finire davvero male

Siamo in prossimità della festività natalizie e c’è chi dice che, in questo periodo, si è tutti più buoni. Meglio fare attenzione alla truffa del pacco di Natale.

In vista di Natale, aumentano vertiginosamente i volumi d’affari online. Tra chi corre ad acquistare l’ultimo regalo e chi decide di togliersi quello sfizio che insegue da un anno, ecco che milioni di italiani effettuano acquisti in rete, attendendo la consegna a domicilio.

Sebbene quello degli acquisti online sia un mercato in forte crescita, che ha radicalmente cambiato il modo di concepire lo shopping degli ultimi anni, occorre fare molta attenzione alle truffe.

Anche se gli e-commerce hanno dei sistemi di sicurezza per i pagamenti e per la gestione dei dati personali del cliente di tutto rispetto, l’abitudine, ormai consolidata, di fare acquisti in rete espone a rischio di essere frodati.

Da qualche giorno, molti utenti segnalano la truffa del pacco di Natale. Si tratta di un SMS o email inviata all’ignaro utente, che riporta il messaggio di un pacco in giacenza che non verrà consegnato in tempo.

I truffatori fanno leva sulla preoccupazione degli utenti di non avere il prodotto in tempo per Natale e il gioco è fatto.

Truffa del pacco di Natale: in cosa consiste?

La truffa del pacco di Natale è una frode ben architettata che fa leva sulla preoccupazione degli utenti di non riuscire a ricevere in tempo il regalo acquistato per un parente, un amico o un collega.

Si tratta di un messaggio truffa che parla di un pacco in giacenza, senza specificare quale sia la spedizione in questione. All’interno del testo del messaggio c’è anche link che conduce al sito dei truffatori.

Ma facciamo chiarezza. In questi giorni, milioni di italiano stanno effettuando acquisti online. Ciò vuol dire che la maggior parte dei cittadini ha un pacco in consegna o un ordine effettuato che deve essere spedito.

Forte di questa percentuale elevata di persone che acquistano in rete, ecco che si è messa in moto la macchina della truffa.

Un’organizzazione di malfattori invia, tramite email o SMS, un messaggio in cui l’utente viene avvisato che la consegna non sarà effettuata in tempo. Nel messaggio è presente un link sul quale s’invita il malcapitato a cliccare, per effettuare la procedura che evita al pacco di finire in giacenza.

Purtroppo, però, è tutto falso e quando l’utente clicca sul link casca nella rete di phishing ben architettata dai truffatori. Di fatto, il soggetto frodato è indirizzato su un sito dove gli viene chiesto di compilare un form, inserendo alcune informazioni personali. L’inserimento dei dati è giustificato dal fatto che, in questo modo, l’utente può evitare la giacenza della spedizione.

Ma non è altro che un modo subdolo per estorcere informazioni e codici di accesso all’ignaro utente che, senza rendersene conto, consegna volontariamente i dati personali ai criminali del web.

Come evitare di cadere nella trappola

Per evitare di cadere essere vittime della truffa del pacco di Natale occorre adottare alcune accortezze, così come suggerito dalla Polizia Postale.

Secondo le forze dell’ordine, aprire il messaggio da PC, anziché dallo smartphone, permette di controllare l’indirizzo URL del sito dal quale proviene la comunicazione.

In presenza di indirizzi strani, che non sono quelli ufficiali delle aziende di corrispondenza, è bene evitare di cliccare sul link e di consegnare informazioni di qualsiasi tipo.

In caso di dubbi, è possibile contattare l’azienda che effettivamente doveva fare la consegna. Così facendo, l’utente può verificare lo stato della sua spedizione e fugare ogni dubbio sulla possibile giacenza.