Aggiornare WhatsApp permetterà di utilizzare nuove funzionalità che semplificheranno ulteriormente le comunicazioni e renderanno l’esperienza sull’app più frizzante.
Aspettare significherebbe privarsi della possibilità di conoscere funzioni diverse, anche rivoluzionarie che permettono a WhatsApp di passare ad un livello superiore.
Stiamo vivendo pienamente la trasformazione di WhatsApp nel diventare un’app rivoluzionaria. Già permette agli utenti di spaziare tra molteplici funzionalità differenti tra loro ma le ultime novità rappresentano veramente un livello superiore. L’app di messaggistica negli anni ha subito un’evoluzione per raggiungere l’obiettivo di soddisfare ogni esigenza degli utenti. Inviare messaggi, foto e video, dunque, è il minimo che i fruitori possono compiere sull’applicazione. Si possono ascoltare i messaggi vocali a velocità doppia, si può scoprire con chi si chatta di più, si può scrivere colorato, inviare massaggi che si “autodistruggono” o delle foto che dopo una prima visione spariscono. Un mondo di opportunità che con l’ultimo aggiornamento si arricchirà ancora di più lasciando tutti senza parole.
Da diverse settimane è possibile creare dei sondaggi sull’applicazione di messaggistica. Una funzione molto utili soprattutto all’interno dei gruppi numerosi quando si deve conoscere un’opinione comune. Creare un sondaggio è molto semplice. Basterà aprire l’app, selezionare il contatto a cui proporre il sondaggio e cliccare sull’icona della graffetta presente accanto alla dicitura “messaggio”. Apparirà un menu e tra le voci occorrerà cliccare su quella di nostro interesse.
A questo punto si visualizzeranno dei campi da compilare. Il primo è “fai una domanda” ossia il quesito da porre ai componenti del gruppo. Poi ci sono le “opzioni” ossia le risposte tra cui scegliere. Si possono inserire tutte quelle che si desidera per poi selezionare la freccetta e inviare il sondaggio. Ogni utente, poi, potrà selezionare la risposta preferita che democraticamente vincerà.
Con i nuovi aggiornamenti si potranno effettuare videochiamate fino a 32 partecipanti. Una funzione fondamentale soprattutto a scopi lavorativi che rende l’app ancora più professionale. Ma la vera rivoluzione sono le community. Si tratta di un super gruppo che contiene al suo interno al massimo cinquanta gruppi per un totale di 1.024 utenti a gruppo (massimo 5 mila nella community).
Gli amministratori possono inviare comunicazioni nella bacheca in modo tale che tutti i partecipanti di tutti i gruppi possano leggerle oppure nei singoli gruppi se la notizia è di interesse limitato. Un esempio pratico per far comprendere l’utilità di questa nuova funzione è in ambito scolastico. Un istituto (la community) può contenere diverse classi (i gruppi) semplificando notevolmente la comunicazione con le famiglie.
Le novità non sono terminate qui. D’ora in poi sarà possibile chattare con sé stessi. Come più volte chiesto dagli utenti, è stata inserita la possibilità di poter inviare messaggi al proprio numero che con l’aggiornamento verrà aggiunto tra i contatti. L’app diventerà, così, una sorta di agenda in cui salvare informazioni importanti a cui risalire in un secondo momento.
Concludiamo con un ultimo accorgimento sulla privacy. Dopo aver tolto la spunta blu, cancellato l’ultimo accesso e il messaggio inviato al destinatario – anche se è possibile recuperalo – WhatsApp introduce anche la possibilità di rendere invisibile il proprio stato online quando si accede all’app.
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