Niente Bonus 350 euro senza chiamata dal Centro dell’impiego: ecco come accelerare la pratica

Arriva il bonus 350 euro, ma fa attenzione, perché è obbligatoria la chiamata dal Centro dell’impiego. Ecco come accelerare il processo.

Partono le domande per il Supporto per la formazione al lavoro, che prenderà il posto del Reddito di Cittadinanza per tutti i cittadini ritenuti occupabili. Questo bonus mensile di 350 euro verrà erogato a tutti quelli che cercano attivamente un lavoro. C’è, però, una grossa differenza rispetto al Reddito di Cittadinanza, che veniva riconosciuto dal mese successivo alla domanda. Il SFL, infatti, è condizionato da diversi passaggi, e presentare la domanda non è sufficiente per ricevere il bonus. Ecco cosa bisogna fare.

Per accedere al SFL ci sarà quindi bisogno di tempo. Di positivo c’è che, a seconda del nucleo familiare, il beneficio potrebbe essere superiore al precedente Reddito di Cittadinanza. Questo dipenderà dai soggetti occupabili alla ricerca di lavoro nel nucleo familiare. Una volta presentata la domanda all’INPS e aver ricevuto l’assenso, bisogna seguire alcuni altri passaggi: iscriversi al Sistema Informativo per l’inclusione sociale, sottoscrivere al Patto di attivazione digitale, attendere la convocazione del Centro per l’impiego, sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato e, infine, frequentare l’attività per la formazione lavorativa scelta dall’elenco.

Bonus 350 euro: come velocizzare il processo

Una volta completati questi passaggi, il pagamento di 350 euro mensili diventerà disponibile, durando fino a un massimo di 12 mesi. La domanda quindi diventa quanto tempo passa dalla domanda alla ricezione del pagamento. La risposta non è semplice, visto che il pagamento è vincolato direttamente alla convocazione del Centro per l’impiego, e questo può cambiare da zona a zona.

Per gli ex-beneficiari del Reddito di Cittadinanza la convocazione del Centro per l’impiego è arrivata in circa sei mesi dopo la presentazione della domanda. Questo non era un problema prima, visto che il pagamento non era legato strettamente alla convocazione. I centri per l’impiego sono, inoltre, sotto organico, senza nuove assunzioni per velocizzare la procedura. Le tempistiche non raggiungeranno i 6 mesi richiesti dal RdC in precedenza, ma bisogna essere realisti e aspettarsi almeno diverse settimane prima di ricevere la convocazione. Il primo pagamento, quindi, potrebbe dover attendere ottobre o addirittura novembre. Al momento della convocazione, il richiedente dovrà confermare di essersi rivolto ad almeno tre agenzie per il lavoro, quindi è il caso di farlo prima di ricevere la convocazione per risparmiare tempo e ricevere il bonus il prima possibile.