Reato+di+diffamazione+sui+social%3A+cosa+si+rischia+in+caso+di+insulti+e+commenti+offensivi
internettuttogratisit
/2023/09/02/reato-di-diffamazione-sui-social-cosa-si-rischia-in-caso-di-insulti-e-commenti-offensivi/amp/
Lifestyle

Reato di diffamazione sui social: cosa si rischia in caso di insulti e commenti offensivi

Published by
Anna Di Donato

Ci sono commenti offensivi sui social che costituiscono reato di diffamazione: ecco i contesti in cui si configura tale reato.

I social network sono un mezzo di comunicazione che ormai da anni è entrato a far parte del nostro modo di vivere.

Commenti offensivi social: quando c’è il reato di diffamazione – Internet.Tuttogratis.it

Sui social si può interagire con uno svariato numero di persone, esprimendo la propria opinione ma chiaramente sempre rispettando la legge.

Si può infatti intervenire in una discussione, commentare, ma offendere, insultando, pone l’utente di fronte al rischio di incorrere nel reato di diffamazione aggravata.

Questo perché offendere qualcuno sui social significa farlo davanti a un  numero ipoteticamente indeterminato di persone. È pur vero che esistono diritto di satira, informazione, critica, e su questo c’è tutela sui social ma, come per ogni altro mezzo di comunicazione, vige l’obbligo di non oltrepassare determinati limiti.

Ma cosa si rischia e come si configura il reato di diffamazione a mezzo social? Scopriamolo insieme.

Diffamazione sui social: quando si configura tale reato

In linea generale, il reato di diffamazione, che risponde all’art. 595 del Codice pena, si configura quando qualcuno comunica con più persone (anche solo con il passaparola), ledendo la reputazione altrui.

Diffamazione social: rischi e sanzioni – Internet.Tuttogratis.it

Per questo reato, si può incorrere nella reclusione fino a 1 anno o una sanzione che raggiunge i 1.032 euro. Le pene si inaspriscono, raggiungendo i 2 anni di carcere e 2.065 euro di multa, se l’offesa è accompagnata anche “dall’attribuzione di un fatto determinato“.

C’è un’aggravante, se la diffamazione occorre tramite social, ed è prevista la prigione da 6 mesi a 3 anni, oppure una sanzione che parte da 516 euro.

Il punto, infatti, non è quante persone si raggiungono con quell’offesa tramite social, ma il potenziale numero di persone che potrebbero leggerla. Le pene sono ancora più severe se si offendono Autorità, politici e altro.

Il reato di diffamazione a mezzo social si configura quando l’autore sia intenzionalmente offensivo, sapendo di poter ledere la reputazione dell’altro.

La persona che pubblica commenti offensivi sa che potrebbero essere conosciute da altri; oppure se la persona offesa non c’è. Ergo, insulti sui social corrispondono al suddetto reato, fatto salvo se l’autore non li mandi privatamente alla persona che intende offendere.

Al di là della punizione da un punto di vista penale, la vittima di tali insulti può chiedere un risarcimento in sede civile. In sostanza, le offese non devono ledere la rispettabilità e la reputazione altrui. La diffamazione, infine, è differente dal cyberbullismo, che invece rientra nell’ambito di molestie e minacce.

Recent Posts

  • Economia

Non ricordi il numero di conto corrente? Ecco come recuperarlo dall’Iban e perché è importante conoscerlo

Conoscere il numero di conto corrente è importante per gestire tutte le operazioni in entrata…

6 mesi ago
  • Economia

Tutti i bonus che restano nel 2024, dalla card spesa al secondo figlio: ecco l’elenco completo

Novità sulla manovra: nel 2024 cambierà l’assetto e l’assegnazione dei bonus, più spazio alla famiglia…

6 mesi ago
  • Economia

Chi decide quando andare in ferie, il lavoratore o il datore di lavoro? Ecco le regole da rispettare

Chi stabilisce quando un lavoratore può andare in ferie? Tutto quello che c'è da sapere…

6 mesi ago
  • Economia

Congedo parentale 2024: ecco a quanto ammontano i mesi retribuiti

Il congedo parentale funzionerà diversamente nel 2024: ecco cosa cambierà l'anno prossimo rispetto alla legge…

6 mesi ago
  • News

Allarme truffa Postepay, milioni di italiani a rischio: mai aprire questo messaggio

È allarme per milioni di italiani a rischio della truffa Postepay. Nessuno deve aprire il…

6 mesi ago
  • Lifestyle

La Promessa anticipazioni dal 6 al 10 novembre: svelato il segreto

Negli episodi de La Promessa dal 6 al 10 novembre si svelerà un segreto sconvolgente:…

6 mesi ago