Il caro carburanti è un problema molto serio: ma ecco un decalogo da rispettare per provare a risparmiare soldi ogni mese.
Il caro carburanti ha raggiunto davvero delle cifre da capogiro. In un periodo in cui rientri e partenze per le vacanze estive sono ancora molto intensi, migliaia di italiani devono fare i conti con prezzi al litro del carburante di molto oltre la media. In alcuni punti del paese, nonostante l’esposizione dei cartelli indicanti i costi medi regionali, si sono superati i 2,5 euro al litro. Questo sta a significare che su circa 50 euro di rifornimento, quasi la metà non va a finire nella nostra auto.
E quindi il costo del rifornimento diventa molto proibitivo per tutti. Tanto che in molti hanno scelto di non viaggiare con l’auto, ma trovare altri tipi di soluzione. Chi invece si mette in marcia con la propria macchina, deve affidarsi ad un decalogo del guidatore per provare a risparmiare quanto più possibile sul carburante. Sono piccole indicazioni da seguire, che alla fine del mese avranno fatto mettere da parte un bel po’ di soldi.
Per poter risparmiare sulla propria auto, non bisogna soltanto mettersi in cerca della stazione di rifornimento che abbia il prezzo più basso. Ormai l’una vale l’altra, dato che quasi tutte hanno la benzina a 2 euro e il diesel a 1,9 euro. Allora bisogna trovare altre soluzioni, che siano fai da te ma che abbiano comunque un impatto rilevante sul nostro carburante. Un guidatore, infatti, se dovesse seguire questo piccolo decalogo, si accorgerebbe di risparmiare carburante alla fine del mese.
Innanzitutto, va ridotto l’utilizzo del veicolo solo se strettamente necessario: il periodo purtroppo è questo, e se si ha la possibilità di utilizzare mezzi più economici, ben venga. Numero due, controllare lo stato del veicolo, in particolare le gomme. La pressione bassa, infatti, tende a far consumare più carburante. Terzo, come la pressione, un carico eccessivo in auto provocherà alla vettura uno sforzo maggiore per potersi spostare, gravando quindi sui consumi.
Numero 4: è vero che in estate fa molto caldo, ma ridurre l’utilizzo del climatizzatore ridurrà sensibilmente i consumi. Come quinto punto, laddove l’auto ne fosse provvista, utilizzare la funzione start & stop. In questo modo, per l’utilizzo nelle tratte urbane, quando l’auto è ferma per più tempo i consumi si riducono anche oltre il 10%. Come sesto punto, lo stile di guida è fondamentale: inserendo le marce giuste al momento giusto, e non stressare troppo l’auto, aiuta a ridurre i consumi.
E unitamente a questo punto, arrivando al settimo del decalogo, preferire le marce più alte anche quando la velocità di crociera è più bassa, aiuta a ridurre lo spreco di carburante, abbassando i giri del motore. Ottavo punto: non andare oltre i limiti di velocità: sia per una questione di sicurezza, che per una questione legata agli sprechi. Al nono posto, camminare con i finestrini chiusi riduce la forza di attrito dell’auto, favorendone il risparmio di benzina. Infine, avvalersi di app che segnalano dove nel raggio di 5 chilometri, la benzina costa meno, è anch’esso un notevole vantaggio.
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