Anche quest’anno si può richiedere l’agevolazione sui libri per l’anno scolastico 2023/24: questa la procedura da seguire.
Quest’anno più che mai, sono tantissime le famiglie che hanno bisogno di un aiuto per sostenere le spese scolastiche dei figli. Gli italiani con l’aumento delle bollette ma anche con l’aumento generale dei prezzi, quest’anno hanno avuto spese in più di circa 2000 euro (nel caso di mutui le somme aumentano anche). In questo panorama economico così instabile, sono davvero tante le famiglie che non solo hanno dovuto ridurre le vacanze, ma adesso si troveranno anche in difficoltà per acquistare tutto l’occorrente per il rientro a scuola.
Per questo motivo, alcune Regioni si impegneranno con sussidi e buoni libro per permettere a tutti di studiare. Si tratta di buoni che potranno essere usati solo per acquistare libri per gli studenti che sono iscritti agli istituti di istruzione secondari di primo e di secondo grado. Le spese dei libri per queste categorie aumentano, in quanto aumenta la mole di lavoro ma anche la specificità delle materie. È adesso online l’avviso per l’erogazione dei buoni libro per l’anno scolastico 2023/24. Il limite Isee del nucleo familiare per poter inoltrare domanda è 15.493,71 euro.
Gli alunni e le alunne aventi diritto potranno usufruire del contributo prima dell’inizio dell’anno scolastico, nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto dei criteri stabiliti dalle linee guida annuali della Regione Lazio. I “buoni”, infatti, riguardano solamente Roma Capitale e potranno essere spesi nelle librerie convenzionate della città. Oltre ai libri di testo cartacei o digitali, rientreranno anche altre tipologie di libro che possono essere d’integrazione per gli studi.
Tra cui anche l’acquisto di dizionari e libri di narrativa, sussidi digitali, notebook, tablet, software, usb e stampanti. Da quest’anno per agevolare la presentazione delle richieste è possibile rivolgersi ai Punti Roma Facile (PRoF) che offriranno supporto alle famiglie nella procedura di richiesta online e contattare gli URP municipali (Uffici Relazioni con il Pubblico).
Particolare attenzione sarà posta a garantire l’accesso ai buoni per tutti coloro che saranno in condizione di fragilità e disagio abitativo, attraverso il supporto dei Servizi Sociali municipali e dipartimentali. Inoltre, l’erogazione quest’anno verrà anche ampliata agli iscritti e alle iscritte ai percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP), per avere tutte le delucidazioni in merito, rivolgersi agli uffici di competenza.
Conoscere il numero di conto corrente è importante per gestire tutte le operazioni in entrata…
Novità sulla manovra: nel 2024 cambierà l’assetto e l’assegnazione dei bonus, più spazio alla famiglia…
Chi stabilisce quando un lavoratore può andare in ferie? Tutto quello che c'è da sapere…
Il congedo parentale funzionerà diversamente nel 2024: ecco cosa cambierà l'anno prossimo rispetto alla legge…
È allarme per milioni di italiani a rischio della truffa Postepay. Nessuno deve aprire il…
Negli episodi de La Promessa dal 6 al 10 novembre si svelerà un segreto sconvolgente:…