Assegno per congedo matrimoniale, l’avviso INPS è una doccia fredda per tutti: non c’è niente da fare

Arriva una importante comunicazione da parte dell’INPS per quanto riguarda l’Assegno per congedo matrimoniale. Cosa dobbiamo sapere?

Quando riceviamo delle comunicazioni amministrative da parte dell’Inps è molto importante leggerne il contenuto. Non sappiamo se riguarderanno dei cambiamenti oppure se ci diranno delle nuove informazioni sugli attuali bonus o sostegni economici. In questo caso tenersi aggiornati ha la priorità, soprattutto se il messaggio parla di come richiedere uno specifico servizio.

E il nuovo report inviato dall’Inps non dovrà essere assolutamente trascurato. Si tratta del messaggio del 14 agosto 2023, dove vengono forniti tutti i chiarimenti necessari per ricevere l’Assegno per congedo matrimoniale. Ne hanno diritto i lavoratori con la qualifica di operaio dei settori dell’industria e dell’artigianato. Di base sappiamo che è previsto un periodo di congedo matrimoniale che dura otto giorni, con tanto di pagamento dell’assegno.

Inoltre questa prestazione viene messa a disposizione soltanto con il matrimonio civile o con l’unione civile. Il problema è che non è cumulabile con altre condizioni retributive o sostitutive della retribuzione dello stesso periodo in cui si riceve. L’unica eccezione è concessa dall’indennità giornaliera di inabilità per infortunio sul lavoro. Dobbiamo fare anche una importante precisazione per quanto riguarda l’assegnazione del bonus.

Assegno per congedo matrimoniale: come si riceve, e quali sono le regole da rispettare?

Questo sostegno economico non spetta ai lavoratori che versano i contributi alla Cassa Unica Assegni Familiari. Comunque sia anche i lavoratori stranieri hanno diritto alla prestazione se hanno la residenza in Italia, ancor prima che la data del matrimonio sia stata concordata. Ma come è possibile beneficiare del sostegno economico, nonostante il problema della retribuzione?

La legge prevede che il contribuente abbia attivo il suo rapporto di lavoro da almeno una settimana, così che rivesta la qualifica corretta e svolga il suo servizio in base alle richieste del suo datore di lavoro. In seguito la domanda andrà presentata con un preavviso di almeno una settimana. Si ricorda che la dichiarazione dovrà fornire le informazioni sulla somma versata da parte del datore di lavoro e sul pagamento diretto della prestazione.

Questo è tutto ciò che bisogna sapere sull’Assegno per congedo matrimoniale. L’Inps non ha lanciato altre comunicazioni importanti da conoscere, eccetto quella di cui vi abbiamo appena detto. Restate aggiornati per non perdervi gli altri messaggi dell’Inps: sono tutti importanti.