Non tutti lo sanno ma è possibile chiedere questa agevolazione anche da disoccupati. Ovviamente è necessario che si rispettino dei requisiti. Potranno fare richiesta tutti i disoccupati che entro 90 giorni che precedono le nozze hanno lavorato per almeno 15 giorni in aziende industriali, artigiane o cooperative. L’importo non è uguale per tutti ma dipende dal settore nel quale si lavora.
Gli operai e gli apprendisti hanno 7 giorni di retribuzione. Da quella giornaliera poi di toglie la percentuale a carico del lavoratore che è di 5,54%. I lavoratori a domicilio, invece, avranno 7 giornate di retribuzione. 8 giornate invece per i marittimi. Nel caso dei disoccupati si fa riferimento sempre allo stipendio ricevuto nell’ultimo contratto di lavoro. Questo può essere cumulabile con l’indennità INAIL per infortunio sul lavoro ma non con malattia, maternità, cassa integrazione e stato di disoccupazione.
A pagare l’assegno è l’INPS. La richiesta può essere fatta in modo telematico sul sito, nell’area Myinps. Oppure chiamando il numero verde o rivolgendosi a Caf e patronato.