Bonus prima casa 2023: ecco come bisogna fare per ottenerlo e quali sono i requisiti per poter aderire alle agevolazioni.
Acquistare una casa al giorno d’oggi, con l’inflazione dilagante, è davvero molto complesso. Sono sempre meno gli acquisti di immobili, in particolare per la fascia d’età giovanile che può avere sempre meno garanzie e requisiti per poter ottenere un mutuo. I tassi di interesse dei mutui, tra l’altro, in questo periodo sono davvero molto alti e non è un periodo molto florido per poterne fare richiesta. Oltre alle tante assicurazioni che richiedono gli istituti bancari.
Motivo per il quale il Governo ha istituito una agevolazione per l’acquisto della prima casa. Si tratta del Bonus prima casa 2023, che offre ottime garanzie per affinché si possa procedere all’acquisto dell’immobile. Per poter procedere a tale Bonus sono necessari determinati requisiti e bisogna ben tenere a mente quali sono le scadenze che bisogna rispettare. Ecco tutto quello che c’è da sapere, e come fare per ottenerlo.
Il Bonus Prima casa 2023 è una misura introdotta dal Governo affinché si possa procedere all’acquisto del primo immobile. Questa agevolazione ha l’intento di favorire il mercato immobiliare, ormai da mesi in fase di semi stallo (come quello degli affitti) e di permettere a tutti coloro che hanno il sogno di acquistare una casa di poter finalmente realizzare il loro scopo. Il Bonus è rivolto ad una fascia in particolare che è considerata quella più sensibile e a rischio.
Si tratta degli Under 36, che sono sempre in minor numero nell’acquisto di una abitazione. Ereditata dalla scorsa Legge di Bilancio, il Governo attuale ha nuovamente introdotto il Bonus prorogandone i termini di presentazione della domanda. Infatti, dalle prime scadenze, ora il termine ultimo per poter proseguire all’acquisto della nuova casa è entro e non oltre l’ultimo dell’anno, ovvero il 31 dicembre del 2023. Ma quali sono i requisiti per potervi accedere?
Per poter accedere al Bonus, bisogna avere età inferiore ai 36 anni, bisogna avere la residenza nel comune dove si intende acquistare l’immobile, tale immobile non deve costituire un immobile della categoria considerata “di lusso”, ma quindi uso abitativo come prima casa. Inoltre, la presentazione della domanda vale anche per i contratti atipici, e non solo i contratti indeterminati. Vale a dire quei contratti stagionali, a prestazione occasionale, a tempo determinato e simili.
È possibile richiedere il bonus presso diversi istituti bancari che offrono questa vantaggiosa offerta, fino anche al 100% del valore dell’immobile. Una occasione da non lasciarsi sfuggire. Prima di presentarsi in banca e chiedere il Bonus, è bene già verificare la presenza dell’immobile, la valutazione, le planimetrie e tutti i dati catastali relative all’abitazione, così da avere un quadro molto più preciso e immediato degli importi e le modalità da dover ottenere.
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