Chiedi subito il nuovissimo Bonus da 1500 euro: come si fa per averlo
Published by
Anna Antonucci
1 anno ago
C’è un nuovo bonus che ha valore di 1500 euro: ecco di cosa si tratta ma soprattutto come si deve fare per riceverlo.
Le difficoltà nel nostro paese sembrano essere all’ordine del giorno, tuttavia quelle finanziarie creano maggiore malcontento. Malgrado lo scoppio della guerra tra Russia Ucraina sia iniziato quasi due anni fa, le conseguenze nel nostro paese si fanno sentire. La povertà tende ad aumentare e soprattutto le famiglie precarie con figli a carico.
Per fortuna, le famiglie che sono quelle che maggiormente ne risentono sono aiutate sia dallo Stato che dall’INPS. Ci sono non pochi sussidi a loro favore che permettono di vivere con una maggiore serenità. Oltre all’Assegno Unico che racchiude tutte le agevolazioni precedentemente vigenti, c’è anche il bonus asilo nido e i vari bonus sulla spesa, come la Carta Acquisti e la Carta Dedicata a te. Queste permettono di acquistare beni di prima necessità.
Non tutti sanno però, che c’è un nuovo bonus che ha valore di 1500 euro: ma scopriamo chi può richiederlo.
Bonus 1500 euro: a chi è destinato?
Uno dei bonus a fare maggiormente scalpore lo scorso anno fu il bonus psicologo. Questo fu erogato soprattutto per aiutare le persone dopo la pandemia, la quale ha causato non pochi problemi. Di questo bonus sappiamo che è stato ridotto il numero dei beneficiari, ma c’è una novità davvero importata e riguarda il valore dell’importo. Questo è infatti passato da 600 a 25000 euro.
Con il bonus psicologo è lo stato a sostenere tutte le spese di assistenza in ambito psicologico. Ovviamente per riceverlo è necessario godere di determinati requisiti, tra cui essere residente sul territorio italiano, ma non basta. Un altro requisito fondamentale è l’ISEE, questo infatti non deve superare la soglia dei 50.000 euro.
Per ricevere il sussidio è fondamentale fare richiesta. La domanda può essere inoltrata a giugno. Solo una volta svolta la seduta psicologica, sarà accreditata la prestazione da parte dell’INPS. Sarà infatti questo ente a pagare poi i professionisti iscritti all’albo. Per fare domanda, basta accedere al sito INPS. Sappiamo che lo scorso anno a fare richiesta sono state 400.000 persone, ma solo il 10% delle domande sono state accolte.
I professionisti, quindi, provvedono a presentare la fattura per la seduta di salute mentale al paziente che ha fatto domanda. L’INPS a sua volta accredita la fattura al professionista solo dopo che è stata svolta la visita. Ad oggi sappiamo che non tutte le ragione hanno ancora saldato le fatture ai medici, altro lo hanno saldato ma solo in maniera parziale.