Se vuoi investire lascia perdere l’oro: ci sono 5 metalli che fruttano molto di più

Se vuoi investire meglio conoscere altri metalli che rispetto all’oro danno un ritorno decisamente più alto: ecco quali sono.

È opinione diffusa che l’oro sia il metallo per eccellenza sotto il punto di vista del valore e del prestigio ed è per questo che molti decidono di investire su di esso. La verità però è un’altra e porta in auge dei metalli che sono ancora più redditizi rispetto all’oro.

Se si cerca un investimento in questo ambito è necessario conoscere tutti i metalli che possono dare un ritorno decisamente alto. Delle alternative che riescono a sorprendere dato che superano in termini di gran lunga l’oro. In sintesi hanno un potenziale che non tutti conoscono ma che è davvero impressionante.

I 5 metalli più redditizi dell’oro: ecco quali sono

L’oro è legato sicuramente ad un alto valore e rappresenta un investimento non di altissima portata. Ci sono degli altri metalli che vanno necessariamente conosciuti se si vuole intervenire in tal senso. In questo discorso troviamo: il platino molto utile in ambito industriale, il palladio utile in ambito automobilistico, il rodio usato per le tecnologie innovative, l’iridio usato per gli strumenti elettronici avanzati e l’argento.

• Platino: questo metallo funge da catalizzatore durante il processo di lavorazione del petrolio e delle sostanze chimiche. Esso è importante anche nei cavi ad alta tensione, nella fibra ottica e nella vetroresina. Il suo valore è di circa 920 dollari l’oncia;
• Palladio: questo è circa 15 volte più raro dell’oro ed è conosciuto per la sua estrema densità e resistenza alla corrosione. Il prezzo è di circa 1.400 dollari all’oncia e il motivo del suo alto prezzo è che è molto utilizzato nonostante una quantità non elevata. Non è un caso che viene definito anche come oro bianco e utilizzato per gioielli e orologi. Il valore è di 1.230 dollari l’oncia;
• Rodio: qui abbiamo un metallo molto pregiato che ha raggiunto un prezzo di 4.100 dollari all’oncia con un picco di 10.000 dollari raggiunto nel 2008;
• Iridio: anche in questo caso abbiamo un metallo rarissimo e per questo ha un valore di 4.600 dollari l’oncia. L’Iridio fa parte del gruppo dei metalli di platino ed è legato ad una grande resistenza alle alte temperature;
• Argento: questo metallo è conosciutissimo ed è molto utilizzato nelle otturazioni dentali, nei vetri e per gli apparecchi acustici. Inoltre ha una proprietà antibatteriche e antimicotiche ed è per questo che lo ritroviamo anche in molti dispositivi medici. Il suo valore è di circa 23,5 dollari l’oncia.