Netflix colpisce ancora l’attenzione del mondo intero con un documentario riguardante una band che ha fatto la storia della musica pop.
Sin da quando ha ottenuto lo scettro delle piattaforme streaming, Netflix ha cercato di diversificare la propria offerta proponendo anche film e documentari. Con il passare del tempo l’azienda californiana è riuscita a dare spazio a giganti dell’industria e a proporre anche pellicole che non fossero teen movie o action privi di anima (Roma rimane l’emblema di questa apertura).
Lato documentari l’affermazione è stata ancora più lenta. Sebbene vi siano stati sin dall’inizio alcuni prodotti interessanti – Game Over ad esempio è un ottimo documentario per quanto parli di un argomento di nicchia come la nascita del videogame domestico – in prima battuta è mancato l’argomento trainante, quello in grado di attirare l’attenzione collettiva.
La svolta è giunta con ‘The Last Dance’, documentario che racconta l’ultima stagione ai Chicago Bulls di Michael Jordan. L’ex cestista è uno di quegli sportivi capaci di sfondare le mura della propria disciplina di riferimento e diventare un personaggio iconico a 360° e l’ultima stagione nei Bulls, quella che è valsa il secondo three-peat.
In questi ultimi anni sono aumentati a dismisura i contenuti di questo genere sia per numero che per varietà di argomenti trattati. Molto seguiti sono stati quelli sui casi di cronaca nera più noti, ma in questi giorni a catalizzare l’attenzione è un documentario più leggero, che fa venire nostalgia degli anni ’80.
Il documentario si chiama ‘WHAM!’ e narra proprio la storia dell’omonimo gruppo. Non molti tra gli utenti Netflix sanno che questo era il nome del duo che ha permesso a George Michael di diventare famoso in tutto il mondo. Prima di intraprendere la straordinaria carriera da solita, infatti, George aveva iniziato a fare musica insieme all’amico Andrew Ridgleley.
I due si sono conosciuti quando avevano 11 anni e sono diventati inseparabili proprio grazie alla passione comune per la musica. Talentuosi e decisi a fare storia, i due artisti decisero di formare i ‘WHAM!’ per farsi notare e avviare una carriera nel mondo della musica. La loro occasione è arrivata nel 1982, quando all’ultimo istante furono inseriti nel programma ‘Top of the Pop!’ per l’improvviso ritiro di un’altra band.
A colpire in particolar modo fu George Michael, sia per via di una capacità vocalica fuori dalla norma, sia per via di un aspetto capace di bucare il video. Nel documentario si ripercorre la storia di questo duo rimasto nella storia, sia attraverso le dichiarazioni dei due componenti che tramite l’ascolto delle loro canzoni. Non mancano ovviamente storie e filmati inediti che permettono di scoprire dettagli finora nascosti sui due artisti.
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