I pensionati devono fare il 730? Chi è esonerato? Chi deve presentare anche il modello Redditi? Le risposte a queste ed altre domande.
I pensionati devono presentare il 730? Esiste un’esenzione per presentare la dichiarazione dei redditi? Oggi ci immergeremo nel mondo delle imposte, delle pensioni e dei rimborsi. Se sei un pensionato e ti stai chiedendo come devi muoverti per dichiarare i tuoi redditi al Fisco, sei capitato nel posto giusto.
Il 730 è la dichiarazione dei redditi naturale per i lavoratori dipendenti e i pensionati, ed è la più facile da usare. Ma chi deve presentare il 730? Se sei un pensionato e hai una sola Certificazione Unica, e non hai detrazioni fiscali da recuperare, non dovrai fare il 730. Infatti, l’ex CUD è già una certificazione fiscale dei redditi percepiti. Attenzione però, perché potrebbe entrare in gioco anche la cosiddetta “no tax area”.
Secondo le istruzioni del modello 730-2023, è esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente redditi da lavoro dipendente o da pensione, corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato a effettuare le ritenute di acconto. Importante sottolineare che non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi coloro i quali hanno un reddito da pensione non superiore a 8.500 euro.
Scegliere se ricorrere al 730 o al modello Redditi, dipende dalla tipologia di redditi da dichiarare. Se sei un pensionato che svolge anche attività di impresa o lavoratore autonomo, la scelta per il modello Redditi è obbligatoria. Se invece hai solo redditi da pensione o anche altri redditi, il 730 è la scelta più ovvia.
Come fare invece a verificare ed ottenere la Certificazione Unica pensionati (ex CUD)? Attraverso il servizio INPS “Cedolino della Pensione”, è possibile consultare il cedolino della pensione, verificare l’importo dei trattamenti liquidati dall’INPS ogni mese, accedere ad altri servizi di consultazione, certificazione unica e variazione dati. Con questo servizio, è possibile recuperare e stampare la certificazione unica INPS, documento indispensabile per assolvere agli obblighi dichiarativi.
Infine, parliamo dei rimborsi IRPEF da 730. La dichiarazione dei redditi può chiudersi a credito o a debito e, dunque, i conguagli possono essere con segno positivo o negativo. Per i pensionati, le operazioni di conguaglio sono effettuate a partire dal mese di agosto o di settembre (a seconda della tempistica di presentazione della dichiarazione e anche se è stata richiesta la rateizzazione).
In caso di dichiarazione a credito, il rimborso arriva direttamente sul cedolino di pensione. Nel complesso: con dichiarazione presentata tra il 1° e il 20 giugno, il rimborso/trattenuta arriva tra agosto e settembre; il conguaglio arriva a settembre per le dichiarazioni presentate tra il 21 giugno e il 15 luglio; ottobre/novembre in caso di consegna tra il 16 luglio e il 30 settembre (data di scadenza di presentazione del 730 sia precompilato che ordinario).
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