Dopo la tregua degli ultimi mesi, le bollette torneranno ad aumentare: tornano gli oneri di sistema. Ecco di quanto aumenterà la bolletta del gas.
Nonostante il prezzo del gas metano sia diminuito, i consumatori assisteranno ad un aumento in bolletta a causa del ritorno degli oneri di sistema. Ci stiamo riferendo a quei costi che erano stati eliminati per volontà del governo Draghi, tramite l’introduzione del decreto bollette. Lo scopo dell’intervento era quello di aiutare le famiglie italiane ad affrontare il caro energia.
Anche se il costo della materia prima, ovvero del gas metano, è in calo i consumatori italiani noteranno un aumento in bolletta del gas, a causa del ritorno degli oneri di sistema tagliati lo scorso anno dal governo Draghi. Questi, infatti, sono tornati per volontà dell’esecutivo di Giorgia Meloni e faranno registrare un aumento della 22% in bolletta, rispetto ai tre mesi precedenti in cui si era assistito ad un ribasso. Cosa dovranno attendersi in bollette ai consumatori? In che modo inciderà sulle tasche degli italiani il ritorno degli oneri di sistema?
Con il termine oneri di sistema si fa riferimento ai costi fissi che vengono inseriti all’interno della bolletta dell’energia elettrica o del gas andando ad aggiungersi ai costi relativi ai consumi.
Dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, in tutta Europa, si è assistito ad un aumento dei costi energetici. Il governo italiano, con lo scopo di aiutare le famiglie in difficoltà a causa del caro energia, ha promosso una serie di interventi tra cui eliminazione degli oneri di sistema dalle bollette del gas. In questo modo, i consumatori hanno dovuto farsi carico solo dei costi relativi ai consumi effettivi.
Da qualche mese a questa parte i costi della materia prima sono in calo, per questo motivo il governo ha deciso di reintrodurre gli oneri di sistema eliminati con il Decreto bollette. Nelle bollette del gas metano gli oneri di sistema rappresentano il 5% del totale, che il consumatore deve pagare. Generalmente questi costi sono delle voci fisse che possono avere diverse valenze: incentivo alle fonti rinnovabili, finanziamento dei bonus per i cittadini meno abbienti e così via.
Dal momento che l’aumento si verificherà nel periodo in cui i riscaldamenti sono spenti è probabile che le famiglie non risentiranno nell’immediato della reintroduzione degli oneri di sistema. Sebbene il reintegro degli oneri di sistema inizialmente non dovrebbe pesare sulle tasche delle famiglie italiane, a causa dello spegnimento dei riscaldamenti, osserviamo in che modo questo cambiamento inciderà sul costo finale su base annuale. Per una famiglia composta da cinque persone, il consumo di gas medio annuo è di 2.380 metri cubi.
Considerando gli attuali prezzi e oneri, prima della reintroduzione degli oneri di sistema, il risparmio era di 690 euro, ora sarà di 251 euro. Dunque, la suddetta famiglia pagherà circa 430 euro in più rispetto a quanto avrebbe speso senza gli oneri di sistema.
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