In molti non lo sanno ma i proprietari hanno dei vantaggi fiscali nel siglare dei contratti d’affitto ai fuori sede: ecco i dettagli.
Ogni anno, specialmente per motivi di studio (a cui seguono poi esperienze formative di tirocinio e anche lavorative) milioni di giovani in tutta Italia si ritrovano a lasciare la loro città natale e la casa di famiglia per trasferirsi a studiare in un’altra città .
La soluzione maggiormente scelta è quella di condividere casa e affitto con altri coinquilini, prendendo a carico solamente una stanza e con contratti diversi rispetto a quelli che magari si siglerebbero da “residenti” stabili in solitaria. Spesso, nonostante la divisione delle spese, le cifre da sostenere per i ragazzi risultano comunque troppo alte: da qui la difficoltà di molti a spostarsi.
Ma sapevate che, per la stipula di contratti abitativi dei fuori sede, esistono dei vantaggi per i proprietari dell’immobile ma anche per gli studenti stessi? Ecco tutti i dettagli in merito, a riportare le informazioni è direttamente un esperto del settore come la piattaforma Idealista.
Nella sezione dedicata al fisco e alle news è stato direttamente il sito di Idealista (nota piattaforma per trovare case in vendita o in affitto) a diffondere informazioni riguardanti i contratti per gli studenti fuori sede, da redigere utilizzando il modello predisposto dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture (DM 30 dicembre 2002, Allegato F) e che rientrano in quelli transitori.
Proprio per l’appartenenza a questa categoria, la sottoscrizione di una tipologia di contratto del genere porta diversi vantaggi sulla tassazione; con un contratto d’affitto per fuori sede infatti si può infatti accedere (sempre come riporta la fonte) ad agevolazioni fiscali, oltre che avvalersi di un’aliquota al 10% con cedolare secca.
Tra gli altri vantaggi di cui può beneficiare il proprietario anche una riduzione del 30% sul reddito imponibile e una riduzione del 75% dell’aliquota IMU; dei vantaggi niente male per chi possiede l’immobile, mentre gli studenti sottoscrivendo questo tipo di contratto possono avvalersi del canone  stabilito da associazioni sindacali e università . Inoltre, anche a seconda della regione in cui si abita, è possibile richiedere una serie di altre agevolazioni e rimborsi per chi è regolarmente iscritto alle Università o possiede determinati requisiti.
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