La dichiarazione sull’imposta di soggiorno può essere inoltrata online a partire da lunedì 8 maggio in relazione all’anno 2022.
L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei cittadini un nuovo servizio di Dichiarazione telematica per l’imposta di soggiorno.
L’imposta di soggiorno è una tassa introdotta dai Comuni capoluogo di provincia, dalle unioni di Comuni oppure dai Comuni inclusi negli elenchi regionali delle città d’arte o delle località turistiche. Obbliga i turisti ospitati nelle strutture ricettive a pagare un certo importo per l’intera durata del soggiorno.
L’intero ammontare incassato dall’Ente comunale viene investito nel settore turistico, ambito che richiede ingenti quantità di capitale investito. I Comuni, dunque, riscuotono dai turisti il capitale per gli investimenti volti ad incrementare il turismo stesso. Non chiedono soldi ai residenti per risollevare le casse comunali, ma a chi soggiorna della città per una vacanza o per lavoro. Per quanto riguarda la tariffa dell’imposta di soggiorno, è l’Ente comunale a decidere l’importo da far pagare ai turisti nonché eventuali esenzioni e scadenze. Le cifre variano da 5 euro nei grandi hotel di lusso della capitale a pochi centesimi nei Bed & Breakfast di borghi e piccoli Comuni. Spetta al gestore della struttura, poi, presentare la dichiarazione sull’imposta di soggiorno all’Agenzia delle Entrate.
I gestori delle strutture ricettive e i mediatori che incassano la tassa di soggiorno per i soggiorni brevi in un Comune devono obbligatoriamente presentare la dichiarazione apposita. Sono, infatti, i soggetti che riscuotono le somme dovute per l’imposta comunale o eventuali delegati intermediari abilitati al Cassetto fiscale o al servizio di Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici a dover ottemperare all’obbligo.
L’Agenzia delle Entrate ha attivato un nuovo servizio telematico che permetterà dal giorno 8 maggio 2023 di inoltrare via web la dichiarazione sull’imposta di soggiorno dovuta dai gestori delle strutture ricettive per l’anno 2022. Al servizio si accede entrando nel portale dell’AdE e seguendo il percorso “Servizi”, “Dichiarazioni” e “Dichiarazione telematica per l’imposta di soggiorno”.
Il modello di riferimento della dichiarazione è uguale a quello dello scorso anno. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni e le specifiche tecniche per poter compilare il documento facilmente e senza errori. Per semplificare ulteriormente il compito inseriamo qui il link diretto alle istruzioni per la compilazione della dichiarazione sull’imposta di soggiorno.
Clicca qui per conoscere le istruzioni di compilazione del modello 730 precompilato.
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