I Buoni Fruttiferi Postali possono salvare i risparmi.Chi li mette in pericolo? L’inflazione, ma un modo per combatterla c’è.
I piccoli risparmiatori possono investire in sicurezza i propri soldi e vederli fruttare nel tempo con rendimenti interessanti.
Lasciare ferme somme di denaro sul conto corrente è sconsigliabile quando l’inflazione raggiunge percentuali elevate. La perdita del potere d’acquisto deve convincere a investire i soldi non utilizzati scegliendo una strada privi di rischi come quella dei Buoni Fruttiferi Postali. Parliamo di strumenti di risparmio garantiti dallo Stato italiano e dai rendimenti interessanti per essere investimenti con rischio quasi inesistente.
Il cittadino avrà la certezza di recuperare il proprio capitale alla scadenza (il fallimento dello Stato è un’ipotesi remota infatti) più gli interessi accumulati negli anni. Più la cifra di acquisto del Buono sarà alta maggiore sarà il guadagno specialmente nel lungo termine. Ma tra i prodotti proposti da Poste Italiane ci sono anche Buoni Fruttiferi di breve durata dedicati a chi vuole tutelare i soldi accontentandosi di guadagni più bassi.
I Buoni Fruttiferi non prevedono costi di sottoscrizione e rimborso, godono della tassazione agevolata del 12,50% e sono esenti da imposta di successione. La sottoscrizione è semplice, basta recarsi in un Ufficio Postale e scegliere tra la forma cartacea classica o la più moderna forma dematerializzata. Ecco i prodotti tra cui scegliere il Buono perfetto per le proprie necessità.
Ha una durata di tre anni, i rendimenti sono fissi e prevede la flessibilità di rimborso in qualsiasi momento entro il termine di prescrizione (ricordiamo che è di dieci anni). Il rendimento annuo lordo alla scadenza è dell’1,50%.
Passiamo al Buono rinnova con rendimento del 3,25%, durata di sei anni con flessibilità di rimborso dopo tre anni. Questa tipologia di prodotto è dedicata a chi rimborsa uno o più Buoni Fruttiferi.
L’investimento dura sei anni, i rendimenti sono fissi e crescenti e si ha la flessibilità di rimborso dopo tre anni con riconoscimento degli interessi maturati. Il rendimento del Buono 3×2 alla scadenza è del 2,00%.
Dedicato a chi vuole investire in un Buono dalla durata di sette anni con rendimenti fissi crescenti e intende ricevere un premio legato all’andamento attendendo la scadenza. Il rendimento ha un tasso effettivo annuo lordo dell’1,50%.
Passiamo al Buono dalla durata di dodici anni e possibilità di rimborso dopo tre, sei e nove anni con riconoscimento degli interessi maturati. L’ottimo rendimento del 2,50% fa rientrare il prodotto tra i più apprezzati dagli italiani.
Per un investimento fino a sedici anni con rendimento del 3,00% e flessibilità di rimborso con interessi dopo quattro, otto e dodici anni si può scegliere il Buono Fruttifero 4×4.
Il rendimento del 2,50% promette guadagni interessanti con la sottoscrizione del Buono Ordinario (durata di venti anni). Gli interessi vengono riconosciuti dopo un anno dall’acquisto e successivamente ogni bimestre.
Ha una durata di quattro anni, si può sottoscrive attivando un Piano di risparmio Risparmiosemplice e prevede l’erogazione di un rendimento premiale alla scadenza raggiungendo 24 sottoscrizioni periodiche nel Piano. Il rendimento è dell‘1,50%.
L’investimento dura quattro anni e prevede un ottimo rendimento alla scadenza del 3%. Possono sottoscriverlo, però, solo i beneficiari di un procedimento successorio concluso in Poste Italiane.
Concludiamo con il Buono dedicato ai minori, quello dal rendimento più interessante (4,50%) che permette di raddoppiare il capitale. Gli interessi maturano insieme ai minori fino al compimento dei 18 anni. Clicca qui per procedere con una simulazione dei guadagni.
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