I BOT sono tra gli strumenti di investimento preferiti degli italiani. In questo momento tre Buoni Ordinari del Tesoro stanno spopolando, scopriamo il motivo.
Dopo anni di disinteresse verso i BOT, negli ultimi tempi i risparmiatori italiani hanno nuovamente rivolto lo sguardo verso questi prodotti.
Complice l’aumento dei tassi di interesse, l’attenzione verso i Buoni Ordinari del Tesoro è aumentata nei mesi passati. Gli investitori tornano a considerare una speculazione con protagoniste queste obbligazioni che, ricordiamo, negli anni ’80 spopolavano tanto da essere chiamate BOT people. L’attrazione verso i Buoni 40 anni fa era giustificata, i rendimenti erano altissimi raggiungendo anche il 18%. I risparmiatori riuscivano, così, a salvarsi dall’inflazione al di sopra del 10% (si sono toccate anche punte del 20%).
Oggi la situazione si ripete. I corsi e ricorsi storici hanno portato ad una nuova impennata dell’inflazione e ad un ritorno dell’interesse dei cittadini verso i BOT. Per contrastare l’aumento del costo della vita, la Banca Centrale Europea ha innalzato costantemente il prezzo del denaro a partire dal mese di luglio 2022. Di conseguenza si sono alzati anche i rendimenti di strumenti quali i Buoni Fruttiferi o i BOT. E così via alla corsa all’acquisto.
I Buoni Ordinari del Tesoro hanno il vantaggio di garantire un rendimento annuo lordo fino al 3,5%. In più, offrono una sicurezza dell’investimento per un periodo tra i tre e i dodici mesi. Alla scadenza, poi, il Buono può essere ricomprato continuando ad approfittare degli interessi.
Come altri strumenti di risparmio e investimento, ogni BOT ha un rendimento differente nonché una diversa durata di emissione e vita residua. Tali diversità consentono di valutare la convenienza di un Buono rispetto ad un altro per scegliere l’occasione di guadagno migliore.
Un primo Buono che gli italiani stanno acquistando è quello con scadenza il 31 luglio 2023. Circa tre mesi di durata residua, un brevissimo periodo ideale per i risparmiatori/investitori che desiderano investire liquidità per non più di 90 giorni. Il BOT costa 99,2 centesimi e offre un rendimento annuo del 3,1%.
Una seconda opportunità di guadagno è data dal Buono con scadenza il 13 ottobre 2023. L’investimento sarà più lungo con rendimento del 3,3% e un prezzo di 98,5 centesimi.
I cittadini che intendono investire su un orizzonte temporale più lungo possono acquistare il Buono in scadenza ad aprile 2024. Il prezzo è di 96,75 centesimi e il rendimento del 3,4% all’anno.
Ricordiamo che per acquistare un Buono Ordinario del Tesoro basterà rivolgersi alla propria banca oppure a Poste Italiane o, in alternativa, ad un intermediario autorizzato. In ogni caso sarà necessario aprire un deposito titoli in cui versare i BOT acquistati.
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