Adriano Celentano ha vissuto un grande dolore per via del figlio Giacomo. Il figlio del grande artista italiano ha affrontato momenti difficili e inaspettati che lo hanno turbato profondamente.
Il cantante e attore milanese ha fatto la storia della musica e della televisione italiana e con lui anche la moglie Claudia Mori. Ad imporsi nel mondo dello spettacolo sono state anche le figlie Rosita e Rosalinda, mentre le cose sono andate diversamente per il figlio Giacomo. Quest’ultimo ha avuto parecchie difficoltà nel passare il suo messaggio e ritagliarsi la sua fetta di mercato.
Crescere in una famiglia con due mostri sacri come Adriano Celentano e la moglie Claudia Mori non dev’essere stata cosa semplice. Il figlio Giacomo ha sempre cercato di slegarsi dal suo cognome “pesante”, anche se ha sempre tentato di seguire lo stesso percorso artistico dei genitori e diventare un cantautore. A indicargli la strada da percorrere è stata la sua fede cattolica e per questo ha deciso di diventare un cantautore di musica cristiana.
Una scelta che però avrebbe “tagliato le gambe” a Giacomo che, proprio per via la sua fede, avrebbe avuto notevoli ostacoli nell’imporsi all’interno del panorama musicale e dello showbiz. A parlarne apertamente è stato proprio il figlio di Celentano il quale ha mosso delle accuse non troppo velate nei confronti dello spettacolo italiano che lo avrebbe emarginato.
In un’intervista a Storie Italiane rilasciato qualche tempo fa, Giacomo Celentano ha deciso di sfogarsi e mostrare una certa insofferenza per i torti che avrebbe subito in passato. Il figlio di Adriano Celentano, quest’ultimo gode di una “pensione d’orata”, ha sottolineato come la televisione e i media italiani lo abbiano emarginato a causa della sua fede cristiana. Secondo lui, sarebbe stato messo da parte da ogni ambiente dello spettacolo.
Giacomo ci ha tenuto a specificare che questo non riguarda il mondo giornalistico, bensì quello discografico. Ha rivelato che ogni volta che ha presentato un brano, questo veniva immediatamente scartato dall’etichetta. Una situazione che gli ha causato estremo dolore e tristezza. Nonostante ciò, il cantautore non ha mai smesso di scrivere e produrre le sue canzoni, in quanto la vede come una missione consegnatagli da Gesù.
Per Giacomo è stato proprio Gesù a donargli vari talenti e il suo compito è quello di rafforzarli e continuare a praticarli, senza mai cessare la sua attività, nonostante gli ostacoli che ha incontrato in questi anni. Proprio la sua fede lo avrebbe aiutato a rialzarsi da un momento difficile della sua vita, dato che ha vissuto un forte senso di solitudine in passato. La sua storia l’ha raccontato nel libro autobiografico Racconti sotto l’albero, uscito nel 2020.
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