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Vuoi rimetterti in forma? Con il metodo Mizoguchi, servono solo 3 minuti al giorno

Published by
Floriana Vitiello

Se vuoi rimetterti in forma sappi che esistono diversi metodi. Uno di questi è il metodo Mizoguchi: bastano 3 minuti al giorno.

Rimettersi in forma non è mai una cosa semplice. È necessario associare ad un’alimentazione equilibrata, anche una buona dose di attività fisica. Per fare ciò occorre disciplina e tanta forza di volontà. Spesso, la vita frenetica di tutti i giorni, ci impedisce di trovare sia l’una che l’altra.

La prova del costume è sempre più vicina: siamo già a fine aprile e si comincia a sentire il rumore della risacca. È proprio arrivato il momento di rimettersi in forma, prima che sia troppo tardi.

Con l’arrivo della bella stagione e l’allungarsi delle giornate non dovrebbe essere difficile trovare la motivazione per allenarsi e curare la propria alimentazione. Ma se pensi di non avere abbastanza tempo da dedicare all’attività fisica sappi che esiste un metodo che richiede solo tre minuti al giorno per cambiare completamente il proprio stile di vita.

Stiamo parlando del metodo Mizoguchi che promette di tornare in forma con un allenamento di soli 3 minuti al giorno, che permette di migliorare agilità e coordinazione.

Vuoi rimetterti in forma? Il tempo stringe, ma il metodo Mizoguchi può aiutarti

Con il metodo Mizoguchi è possibile trovare la forma fisica migliore, svolgendo un allenamento di pochi minuti al giorno. Ciò che conta, in questo caso, è la costanza.

Il metodo, infatti, va eseguito tutti i giorni per notare miglioramenti nella mobilità, nella forza, nell’agilità e nella coordinazione.

Per mettere in pratica il metodo Mizoguchi è necessario partire da piccoli step, che si basano sulla costanza, permettendo di raggiungere importanti risultati. Il sistema di allenamento è stato studiato dalla Fitness Guru giapponese Yoko Mizoguchi, dalla quale il metodo prende il nome.

Prima di diventare una Fitness su guru, la Mizoguchi è stata una ballerina di danza classica che ha studiato anche yoga e pilates. Inoltre, la giapponese ha anche una profonda conoscenza dell’anatomia del corpo umano e della fisiologia umana.

Tutto ciò gli ha permesso di mettere a punto un sistema grazie al quale è possibile, in breve tempo, raggiungere ottimi risultati.

Come funziona il metodo: gli esercizi

L’attività proposta dal metodo in questione può essere comodamente svolta a casa. La Mizoguchi raccomanda di svolgere gli esercizi in una stanza silenziosa, per potersi concentrare esclusivamente sul proprio corpo. In ogni caso, si tratta di serie di esercizi della durata complessiva di 30 secondi ciascuno che devono essere eseguiti tutti i giorni.

Il primo esercizio prevede una camminata sui glutei. La persona che esegue l’esercizio deve sedersi a terra con le gambe incrociate e cercando di tenere la schiena dritta deve muoversi come se stessi camminando da una parte all’altra della stanza. Per fare quest’esercizio, occorre oscillare lateralmente.

Grazie a questo esercizio, è possibile sbloccare il bacino, fianchi e anche, migliorando la coordinazione.

Il secondo esercizio, invece, va eseguito sdraiandosi sul pavimento, a pancia in su. Il soggetto che esegue l’esercizio deve effettuare delle rotazioni con le spalle.

In questo modo, è possibile sciogliere la tensione che si accumula sulle spalle e sul collo.

Il terzo esercizio, invece, prevede una rotazione delle scapole e il movimento va effettuato dall’alto verso il basso e in avanti e indietro. L’esercizio in questione può essere seguito sia da sdraiati che da seduti.

Il movimento va effettuato per 30 secondi, dopodiché il soggetto dovrà sdraiarsi ed effettuare una rotazione della schiena, prima da un lato e poi dall’altro lato.

Il quarto esercizio, invece, prevede l’uso di una pallina da inserire sotto uno dei due glutei. Tenendo la posizione, il soggetto dovrà muovere i fianchi avanti, indietro e lateralmente per circa 30 secondi.

Il quinto esercizio prevede un lavoro che interessa le gambe. Anche in questo caso l’esercizio può essere eseguito sia da sdraiati che da seduti: è necessario allungare le gambe e stendere le punte avanti e indietro per circa 30 secondi.

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