Il reality show di “Campioni, il Sogno” ha portato i ragazzi del Cervia a diventare delle star, ma che fine hanno fatto oggi?
Uno dei programmi sicuramente più innovativi nella storia della televisione italiana è stato il Reality Show “Campioni, il Sogno”. Un manipolo di giovani calciatori che provavano la scalata dall’Eccellenza con il Cervia per provare a sfondare tra sport e tv.
Qualcuno si è goduto anche un’estate da sogno con la maglia delle tre grandi del calcio italiano, ma che fine hanno fatto quei ragazzi che per alcuni mesi erano diventati degli idoli dei ragazzini?
Probabilmente è stato il calciatore del Cervia più amato in assoluto dal pubblico femminile. Il centravanti di quella squadra infatti era Giorgio Alfieri, famoso soprattutto per il suo dietro le quinte.
Ecco allora come mai la sua carriera si svolse prettamente nel cinema, con parti anche in film come “L’allenatore nel pallone 2″ e “Vita smeralda” e come tronista di Uomini e Donne. Oggi però la sua vita è lontana dai riflettori, infatti gestisce un negozio di antiquariato.
Indubbiamente il calcatore che ha fatto più strada in quel Cervia. Scese di categoria nonostante avesse già giocato in C2 con Mestre e Alessandria, ma dopo i romagnoli tutto stava andando per il meglio.
Ivrea in C2, Lecco in C1 e Lecce in Serie B prima del passaggio negli Stati Uniti, dove ottenne la nazionalità di Puerto Rico diventando un titolare della nazionale. Oggi è rimasto nel Nord America e lavora come supervisore nella catena di trasporti UPS.
Un altro giocatore che ha saputo sfondare nelle serie minori italiane e anche nei Reality Show. Sossio Aruta ha avuto modo anche di giocare in Europa League con i sammarinesi del Tre Fiori, ma di recente è noto a tutti per il ruolo di “cavaliere” a Uomini e Donne.
Il calcio non lo ha mai abbandonato, infatti ancora oggi continua a giocare con la maglia del Qualiano in Prima Categoria. La sua vittoria più importante è stata però riconquistare il cuore della compagna Ursula Bennardo.
Ottimo portiere che disputò una buona carriera e che si concluse con il Cervia dopo il programma Campioni. Giocò anche con Fermana, Fiorenzuola e Casertana, ma da anni è apprezzato come preparatore dei portieri.
Bertaccini ha avuto modo di allenare per ben quattro anni i portieri dell’Imolese, prima di passare in Sicilia tra Trapani e Catania e in questa stagione era a Vicenza. Si tratta di un fedelissimo del tecnico Francesco Baldini e con il suo esonero anche lui ha lasciato i biancorossi.
Vincitore della prima edizione di “Campioni”, dove poté passare un’estate con i fenomeni del Milan, Fabio Borriello nel calcio ci rimase molto poco. Schiacciato da quella pressione di essere il fratello di Marco, giocò solo fino al 2008, tra Lecco, Pro Vasto e Lugano prima di cambiare vita.
Il suo mondo ormai è quello della moda, infatti è il CEO della nota azienda FB Internazionale SAGL. Un cambio decisamente netto e drastico con il passato, ma che lo ha reso ancora molto famoso non solo in Italia.
Altro ragazzo molto apprezzato negli anni al Cervia per la sua classe ed eleganza in campo. A calcio ci ha giocato fino al 2018, rimanendo quasi sempre nelle categorie dilettantesche e chiudendo con il Lepanto.
Oggi si dedica prevalentemente a sé stesso, infatti nella sua pagina ufficiale di Instagram si definisce un “Italian travel“, un viaggiatore italiano. Gestisce un blog dedicato alla sua città natale chiamato “Visit Rome Official” che con 21 mila follower su Instagram.
Di sicuro il figlio d’arte più sfortunato del mondo, perché con quel cognome emulare le gesta del genitore era impossibile. Diego Armando Maradona Junior si è fatto conoscere al Cervia, prima di giocare prettamente in realtà in Campania, con il Savoia che è stata la tappa più importante.
Dal 2021 allenava il Napoli United, squadra in Eccellenza che nel primo anno l’ha portata fino ai playoff per approdare in Serie D. Purtroppo quest’anno ci sono stati dei dissapori con la dirigenza, visto il mancato pagamento degli stipendi, e il 14 marzo 2023 ha dato le dimissioni.
Chi non ne vuole proprio sapere di mollare con il calcio è il difensore Francesco Montella. Adattabile sia come terzino destro che come centrale è stato uno dei più apprezzati nel Cervia 2005-06 e da lì ha potuto giocare anche con squadre di tradizione come Catanzaro e Brindisi.
Da allora in poi il calcio è rimasta la sua vita e ancora oggi gioca con il CS Primavera, una squadra che si trova in Eccellenza. A 38 anni “Il sogno” di Montella non è ancora terminato.
Era il Capitano e il grande saggio di quel Cervia. La decisione di prendere parte a questo reality arrivò al termine di una carriera che lo aveva visto grande protagonista delle serie minori romagnole.
Il suo apice lo toccò negli anni ’90 con il Bari, dove giocò anche in Serie A e con la fine della carriera ha continuato a rimanere nel calcio. Attualmente è il responsabile del settore giovanile del Ravenna.
Vincitore di Campioni nella prima edizione, dopo un’estate con la Juventus per Lorenzo Spagnoli si sono aperte le porte di Lecco e Legnano. Il centrocampista fece però fatica a imporsi e a soli 33 anni iniziò l’attività imprenditoriale.
Divenne per alcuni anni il Presidente dell‘Imolese, dal 2014 al 2021 prima della cessione alla famiglia De Sarlo peccato che, come si legga dal corriereromagna.it, le parti siano in causa per il mancato pagamento della cessione. Speriamo che per Spagnoli la situazione possa migliorare.
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