Hamilton e i suoi tanti record: ecco in cosa è il re assoluto della F1

Lewis Hamilton ha ottenuto numerosi record nella storia della F1, ed oggi ve li andremo a raccontare. Ecco di cosa si tratta.

Una leggenda della F1, solamente così si può descrivere in poche parole Lewis Hamilton, che è portatore del maggior numero dei record di questo sport. Il sette volte campione del mondo ha scritto la storia della massima formula, ed oggi ne andremo a ripercorrere le fasi salienti.

A volte si dice che i numeri ed i record non siano sufficienti per dare delle valutazioni precise sul talento di un pilota o sul fatto che sia migliore degli altri, ma quanto fatto da Hamilton parla da solo. Ecco allora i record che possiede in F1, e molti di questi non verranno mai attaccati da nessuno.

Hamilton, i titoli mondiali sono un record condiviso

Lewis Hamilton ha il record per il maggior numero di titoli mondiali conquistati, avendone portati a casa ben sette. Ovviamente, questo primato è condiviso con Michael Schumacher, e c’è da dire che attorno a questo dato ci sarà sempre un grande rimpianto, visto quanto accaduto nel 2021.

Il 12 dicembre di due anni fa, Sir Lewis era ad un giro dalla conquista del trionfo iridato, ma Max Verstappen e la sua Red Bull gli strapparono il trionfo più grande dopo quella discussa Safety Car. Tralasciando quanto accaduto, il numero di sette titoli è davvero incredibile e ci fa capire quanto sia talentuoso questo ragazzo, che di certo non ha avuto una giovinezza facile.

Il successo iridato più commovente è stato sicuramente quello arrivato nel 2020, quando vincendo il Gran Premio di Turchia si prese il settimo titolo. Hamilton scoppiò in un pianto disperato, e sembrava davvero impossibile fare ciò che ha fatto, con questa fame di successi che non è mai svanita.

Nessuno come lui come vittorie e pole position

Lewis Hamilton ha battuto tutti per quello che riguarda le vittorie di tappa e le pole position, avendone conquistate 103 in entrambi i casi. Il sorpasso su Michael Schumacher come recordman delle partenze al palo è avvenuto nel 2017, al Gran Premio d’Italia, quando l’alfiere della Mercedes piazzò un giro clamoroso sul bagnato, rifilando un secondo a tutti i rivali ed entrando nella storia.

Per quello che riguarda le vittorie, agganciò il Kaiser di Kerpen nel 2020 al Nurburgring, proprio a casa di Michael, per poi superarlo e salire a quota 92 a Portimao, pochi giorni dopo, nel Gran Premio del Portogallo. Grazie ad una Mercedes stellare e ad un talento fuori dal comune, il britannico è poi riuscito ad allungare questa striscia, andando in tripla cifra, cosa che difficilmente faranno altri in futuro.

Al top nelle vittorie su piste diverse e nell’anno d’esordio

Lewis Hamilton ha vinto per ben 8 volte i Gran Premi di Gran Bretagna ed Ungheria, corsi sulle piste di Silverstone e Budapest. Questo primato è in condivisione proprio con Michael Schumacher, che ha trionfato per 8 volte a Magny-Cours, nel Gran Premio di Francia, numeri da record.

Un altro dato interessante, anch’esso condiviso con un altro pilota, riguarda le vittorie ottenute nell’anno d’esordio. Nel 2007, Sir Lewis ne vinse quattro, perdendo poi il titolo all’ultima gara, stessa cosa che accadde a Jacques Villeneuve nel 1996, ed anche lui portò a casa un poker di primi posti nell’anno del debutto.

Hamilton non ha rivali in termini di punti conquistati

Con 4443,5 punti conquistati, Lewis Hamilton è ovviamente al top anche in questa classifica, con un vantaggio enorme sul primo degli inseguitori. Il secondo è infatti Sebastian Vettel che ne ha accumulati 3098, davanti ai 2106 di Fernando Alonso ed ai 2080,5 di Max Verstappen.

Michael Schumacher è solo ottavo a 1566, ma in tal senso, c’è da fare una precisazione abbastanza importante. Infatti, dal 2010 in poi il sistema di punteggio è cambiato, visto che prima il vincitore portava a casa 10 punti, ed ora se ne prende 25, più la possibilità di prendersi quello del giro veloce ed anche quelli della Sprint Race.

In passato i punteggi erano ben più bassi, e sino al 2002, solamente i primi sei andavano a conquistare punti, mentre oggi lo fanno i primi dieci. In sostanza, parliamo di una F1 ben diversa, il cui padrone moderno, prima dell’avvento di Verstappen, è stato quel ragazzo di Stevenage che tanto ci ha fatto divertire.

Davanti anche come giri percorsi in testa ad una gara

Lewis Hamilton ha anche percorso qualcosa come 27.732 km in testa ad una gara, pari a 5447, e questo è un dato che ha ritoccato proprio nell’ultimo Gran Premio di Australia, visto che per circa 3 tornate è stato davanti a tutti, prima di cedere il passo all’imprendibile Max Verstappen sulla sua Red Bull.

Sono 192 i podi che ha conquistato in carriera, ed anche in questo non ci sono rivali che tengano. Insomma, le statistiche parlano davvero per lui, e non c’è bisogno di decidere chi sia il più forte di sempre. Ogni pilota ha la sua storia, e quella di Sir Lewis è davvero brillante e carica di trionfi.