Il fotovoltaico sarà reso ancor più facilmente accessibile a chi lo vorrà, grazie alla possibilità di affittare o noleggiare l’impianto. I dettagli.
Oggi si parla sempre più spesso di fotovoltaico ma d’altronde le ragioni della sua progressiva diffusione di certo non mancano.
Quando ci riferiamo ad un impianto fotovoltaico, parliamo di un meccanismo che è in grado di catturare l’energia irradiata dal sole, in virtù dell’utilizzo di speciali componenti chiamati moduli fotovoltaici in grado di produrre energia elettrica dopo essere stati colpiti dalla luce solare.
I vantaggi del fotovoltaico sono oggettivi ed evidenti. Tra essi abbiamo il risparmio sui costi della bolletta dell’energia elettrica, l’aumento dell’autonomia energetica, la valorizzazione del prezzo dell’abitazione in cui si trova un impianto di questo tipo e, non ultimo per importanza, la produzione di energia sostenibile e pulita.
Per queste ragioni non debbono sorprendere i prossimi passi in chiave di energie rinnovabili e green: nel 2024 sarà dato ancora più spazio al fotovoltaico, grazie ad un’agevolazione che potrebbe in qualche modo risultare sorprendente. Infatti il fotovoltaico sarà gratis e a noleggio. Di che si tratta in concreto? Scopriamolo insieme nel corso di questo articolo.
Dal 2024 avremo dunque ampio spazio per le energie rinnovabili e il fotovoltaico sarà molto più sostenibile a livello economico perché a noleggio. L’impulso all’utilizzo del fotovoltaico passa dunque dal taglio dei costi ed anzi, secondo gli esperti del settore, per questa via avremo con il tempo una vera e propria inversione di rotta a fronteggiare i problemi ambientali e risparmiare anche una quantità consistente di denaro.
Non solo. La direzione indicata dalle analisi e ricerche condotte da università e istituti specializzati indica che avremo presto celle fotovoltaiche sempre più efficienti. Anzi l’idea è quella di produrre energia rinnovabile da impianti di ridotte dimensioni ma molto performanti.
Tutto questo non potrà che incrementare l’uso del fotovoltaico: tagliare i costi porterà ad un incremento esponenziale della produzione dei pannelli fotovoltaici, che già oggi è molto alta. Allo stato attuale è possibile contare su pannelli fotovoltaici di varia potenza e dimensione e la tendenza all’incremento della fabbricazione non potrà che crescere, anche grazie alla disponibilità dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Vero è che la sfida chiave è e resta la sostenibilità, anche economica, dell’investimento. Ma come abbiamo detto in apertura dal 2024 gli impianti fotovoltaici non saranno più esclusivamente ‘acquistati’ dal privato, ma utilizzati come un servizio. Il paragone che si può fare è con le automobili e il “noleggio a misura” finirà per costituire la principale modalità di utilizzo, sostituendo in breve tempo la vendita.
E non dimentichiamo che già oggi vi sono imprese che offrono il servizio di affitto del fotovoltaico al mondo delle aziende.
Proprio i servizi attualmente erogati alle aziende, permettono di stimare gli effettivi vantaggi dell’affitto del fotovoltaico. Ebbene, è chiaro che un aspetto positivo è di tipo economico. Infatti il fotovoltaico a noleggio evita all’imprenditore quell’esborso monetario consistente, che scatterebbe in ipotesi di acquisto dell’impianto. Al contempo niente burocrazia legata alle pratiche di noleggio, perché questa sarebbe di competenza dell’impresa a cui ci si affida per noleggiare l’impianto fotovoltaico.
Inoltre l’impresa che opta per l’affitto può concentrarsi sulla sua attività, investendo la cifra risparmiata in nuovi prodotti o processi – ed incrementando dunque i profitti.
Poi ovviamente c’è il vantaggio del risparmio correlato alla presenza dell’impianto. Proprio così: l’imprenditore inizia a risparmiare già dalla data nella quale l’impianto fotovoltaico noleggiato viene installato. La bolletta di sgonfierà di circa il 30% rispetto alla situazione della bolletta da pagare in assenza di fotovoltaico.
C’è poi un altro aspetto interessante: la rivoluzione del fotovoltaico gratis – perché non più da comprare ma a noleggio – permetterà di rilanciare la transazione ecologica al di là del destino del Superbonus 110%. E questo per una ragione molto semplice: l’affitto è oggettivamente vantaggioso e non ha bisogno di fare leva sulle agevolazioni e sui bonus, a cui infatti non si intende appoggiarsi. Anzi, la linea che sta prevalendo tra le aziende che si occupano di produzione di pannelli fotovoltaici e noleggio, è che i progetti diretti alla sostenibilità ambientale devono essere tali indipendentemente dalla possibilità di ricorrere o meno alle agevolazioni.
In altre parole, se detti progetti vogliono realizzarsi in qualcosa di duraturo nel tempo, debbono essere in grado di non dipendere dalle agevolazioni statali (temporanee). Se mai queste ultime possono costituire un elemento di supporto alla realizzazione del progetto, ma non il motore trainante. Ciò corrisponde peraltro alla logica del fotovoltaico che, di per sé, vuol costituire un risparmio economico immediato.
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