Conoscete una persona che ha la mania delle pulizie? Ebbene, dietro questa costante ricerca di ordine si nasconde una grande paura.
Essere dei maniaci delle pulizie significa seguire un comportamento per far fronte ad una paura ben precisa.
Tutti noi conosciamo una persona che ha la fissazione per l’ordine e la pulizia (potremmo anche essere noi stessi). Ogni oggetto deve essere riposto accuratamente, la polvere non deve avvicinarsi nemmeno lontanamente ai mobili, il bagno si deve lavare due, tre volte al giorno e così via. La ricerca della perfezione è un pensiero fisso e costante e, così come ogni mania, se portata all’eccesso diventa un’ossessione tale da creare disagio e difficoltà.
Cosa si nasconde dietro la mania delle pulizie? Cosa spinge a mettere continuamente in ordine per avere una casa oppure un ufficio impeccabile? Riuscire a risalire all’origine dell’idea fissa è molto importante soprattutto quando i comportamenti stanno degenerando. C’è chi non riesce a dormire al pensiero di non avere la casa in ordine. Chi non invita amici a cena per paura che sporchino il divano. Questi atteggiamenti al limite della pazzia devono essere controllati e gestiti in tempo affinché la mania delle pulizie non si trasformi in un vero e proprio disturbo da curare.
Capacità di organizzazione e pulizia sono doti fino a che non si trasformano in una mania. Curare l’ambiente è sinonimo di equilibrio e serenità ma se diventa un’ossessione allora significa che c’è un problema di fondo che la persona con il pallino fisso della pulizia deve affrontare.
Voler avere tutto in ordine significa sentire l’esigenza che ogni cosa sia all’interno di uno schema ben preciso. Ciò che sta fuori (e quindi in disordine) genera ansia e paure. Il controllo è l’obiettivo da raggiungere per le persone con la fissazione della pulizia. Ma per quale motivo l’incertezza spaventa tanto?
Solitamente, chi cerca il controllo sulla vita ha difficoltà a gestire e riconoscere le proprie emozioni. Teme che possano prendere il sopravvento creando scombussolamenti che non si saprebbero affrontare. Oppure, alla base dell’ansia potrebbe essere un’insicurezza o il bisogno di “sistemare” la propria coscienza.
L’ordine e la pulizia, in effetti, tolgono lo sporco dando la parvenza che ci sia equilibrio. Non solo in casa ma anche nella mente.
Riconoscere il problema è il primo passo verso la soluzione. Solo rendendosi conto di stare esagerando è possibile fermarsi e riconoscere un comportamento fuori le righe. In questo modo si potrà ragionare sulla causa del bisogno impellente di mettere in ordine e porvi rimedio.
Se l’ansia è alla base della mania bisognerà cercare di capire come ridurla – magari seguendo queste tecniche di rilassamento. Se la causa è una morale troppo rigida che crea frustrazione meglio allargare la mente e concedersi (o concedere agli altri) anche errori e distrazioni. Insomma, partendo da una maggiore conoscenza di sé stessi si potrà superare la voglia irrefrenabile di avere una casa impeccabile.
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