Conviene cambiare connessione internet dopo che passano due, tre anni dal contratto sottoscritto? Vediamo nel dettaglio quali possono essere i vantaggi di questa scelta.
Gli italiani, si sa, sono una popolazione molto abitudinaria. Abbiamo le nostre routine e abitudini, e quando ci affezioniamo a un prodotto, o a una soluzione che funziona e ci soddisfa, difficilmente scegliamo in seguito di cambiare. E questo può capitare anche per quanto riguarda le connessioni internet adsl.
Avere internet è ormai una vera e propria necessità di sopravvivenza per chi vive e lavora in Italia, in un mondo occidentale sempre più globalizzato e tecnologico.
E da quando alcuni anni fa è finalmente arrivata la fibra internet nel nostro paese, tantissimi utenti hanno finalmente avuto la possibilità di poter godere di una velocità di connessione senza precedenti, stipulando spesso contratti molto lunghi per non perderne il diritto all’utilizzo, o per non vedere magari il costo dell’abbonamento aumentare.
In realtà, questo articolo nasce proprio per spiegare ai nostri lettori, come non necessariamente sia conveniente stipulare un contratto di connessione internet molto lungo anni. Anzi, può diventare una scelta controproducente, se l’interesse del consumatore è in primo luogo quello di risparmio ottenendo al contempo il massimo dell’efficienza dalla sua connessione internet.
Cambiare connessione internet ogni due, tre anni, è estremamente vantaggioso per gli utenti, in particolare per quanto riguarda la fibra ottica. Dal post in pandemia in poi, la fibra ha iniziato a diffondersi sul territorio in modo molto rapido, garantendo connessioni velocissime, quantomeno per i precedenti standard italiani, con un minimo di 1000 Mega a download.
Il primo motivo per cambiare connessione, se il contratto è troppo vecchio, risiede proprio nel fatto che oggi, la fibra ottica ha un costo di abbonamento simile a quello che aveva una normale linea internet 5 anni fa. Dunque, chi ha un abbonamento troppo vecchio, rischia di godere di prestazioni internet molto inferiori ai 1000 Mega a download, nonostante paghi un prezzo di abbonamento molto simile.
Ma questo “cambio” può convenire anche nel caso in cui il precedente contratto era già stato sottoscritto con la fibra ottica. Il motivo è molto semplice.
Il primo motivo per cambiare il proprio contratto internet, anche se se n’è stipulato uno con la fibra ottica, è legato al fatto che i prezzi degli abbonamenti internet con fibra ottica, sono scesi molto in questi due, tre anni. E questo significa che fare un abbonamento oggi, costa molto meno di due anni fa.
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