L’Alfa Romeo potrebbe presentare tanti nuovi modelli nei prossimi anni. Potrebbe venire in soccorso l’intelligenza artificiale. I risultati sono già sbalorditivi.
Le automobili del futuro, secondo quanto emerge dai concept dell’Alfa Romeo in basso, potrebbero avvalersi dell’intelligenza artificiale per la realizzazione. Non si tratta di fantascienza ma di un processo che potrebbe diventare molto presto realtà. La questione era già emersa in modo eloquente ai Consumer Electronics Show di Las Vegas.
Da tempo si parla dell’impatto, nella rassegna del settore delle nuove tecnologie del Nevada, della IA nella progettazione di nuovi veicoli. Del resto le auto, ormai, sembrano somigliarsi tutte. Forse un computer potrebbe agire in modo diverso, aprendo nuove strade. A giudicare dai progetti dell’Alfa Romeo visti nel video di Rons Rides non sembrano molto lontani da quelli attuali.
I render e le creazioni di designer sul web hanno un impatto simile, riprendendo alcuni elementi stilistici delle vetture del listino odierno. La casa del Biscione sta puntando con decisioni sulle auto elettriche. Dopo aver cavalcato la moda dei SUV, in futuro la gamma sarà popolata da auto a zero emissioni. Nel 2027 i vertici hanno stabilito che il marchio del Gruppo Stellantis produrrà solo nuove vetture full electric. Per essere accettato come brand di lusso di una certa fascia, occorrerà spingere al massimo sulla tecnologia all’avanguardia.
Per un ampliamento della gamma non si esclude qualche ritorno eccellente. I puristi vorrebbero una nuova MiTo o una Spider. Ad oggi, ad eccezione della Tonale e della Stelvio, è presente solo la pepata berlina Giulia. Quest’ultima conserva i tratti distintivi del Biscione. Non è detto che la scelta di realizzare nuove auto alla spina possa risultare vincente. Almeno alle nostre latitudini non stanno trovando molto spazio.
Il CEO Jean Philippe Imparato potrebbe aver scelto di puntare su vetture per mercati esteri in buona salute. Spesso si tende a ragionare sul fatto che alcuni marchi che, in passato, hanno avuto successo, principalmente, in Italia stiano ragionando su uno sviluppo nazionale. I programmi sono diversi e riguardano, per lo più, la creazione di modelli di una fascia premium per una clientela internazionale. Date una occhiata a come potrebbe essere questa versione innovativa dell’iconica 33 Stradale.
Imparato ha dichiarato: “Decideremo a settembre il piano prodotti specifico degli anni 28, 29 e 30. Ci sono diverse questioni sul tavolo: rinnovo del segmento B sì o no; C-Suv sì o no; C-hatch sì o no”. Non si può escludere una Alfetta, così come un altro SUV di medie dimensioni. Inoltre, in futuro, potrebbe esserci un apporto dell’intelligenza artificiale. Ciò che sembrava essere impossibile si sta trasformando in realtà.
Per di più la dead line del 2035 sta spingendo diversi brand a progettare nuove vetture 100% elettriche per evitare di farsi trovare impreparati. Le immagini mettono in mostra nel video auto molto innovative, ma anche estreme. Abbinamenti di colore, minigonne, spoiler che detonano un carattere sportivo, anche un po’ lontano dagli obiettivi attuali della casa del Biscione. In ogni caso il lavoro fatto dall’IA è fantastico.
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