Da qualche giorno molti utenti hanno ricevuto una email truffa a nome BRT: come riconoscerla? Questi dettagli sono fondamentali per non cadere nel raggiro.
Si ritorna nuovamente a parlare di un tentativo di phishing che sta circolando in questi giorni. Nello specifico, l’email truffa è nome di una delle più grandi aziende in termini di gestione di spedizioni: Brt.
Gli acquisti online, ormai, sono un dato di fatto e uno strumento sempre più utilizzato. Senza corrieri, però, i prodotti acquistati e venduti online non riuscirebbero ad arrivare a destinazione. Questo aspetto è ben conosciuto dai truffatori che, infatti, hanno recentemente dato vita ad un nuovo raggiro che riguarda questo ambito.
Come preannunciato in precedenza, la comunicazione fasulla è a nome Brt e, ad un primo sguardo, sembra ufficiale ma non è affatto così. Andiamo a vedere nei dettagli da cosa è composta questa email truffa e cosa fare in caso di ricezione.
Sono settimane molto complesse per quanto riguarda le comunicazioni mail dato che, oltre alla truffa Brt, sta circolando un’altra frode che parla di “consegna del pacco sospeso”, a dimostrazione di come l’ambito delle spedizione sia, al momento, guardato con interesse dai truffatori.
Per quanto riguarda l’email fasulla a nome di Brt, la comunicazione che arriva ha come oggetto: “Rif” seguito da un numero che può cambiare di volta in volta. All’interno del testo troviamo un messaggio che allarma l’utente che, magari, è in attesa di un pacco proprio da Brt, che recita: “La tua consegna è stata reindirizzata, apri immediatamente“. Ad aggiungersi a tale messaggio, si svela all’utente che la consegna è stata fermata a causa di alcuni dati mancanti.
Oltre questo messaggio allarmante, c’è un tasto “clicca qui” che se cliccato conduce l’utente ad un form dove sarebbe possibile inserire i dati che finirebbero nelle mani dei cybercriminali.
In genere, bastano davvero pochi istanti per riconoscere una comunicazione truffa da una affidabile, a maggior ragione se non stiamo aspettando nessuna consegna, in quel momento è facile capire che si tratta di una truffa. Se, invece, siamo in attesa di una consegna allora basta guardare 3 voci: l’email del mittente, la grammatica e il link:
Dunque, il consiglio in caso di ricezione di tale email è quella di non interagire e cestinare l’email immediatamente. In caso di dubbi, contattiamo l’azienda per verificare se realmente il nostro pacco è stato fermato in un deposito.
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